Barge: i giardini di Piazza Stazione intitolati a giorno 1 luglio 1944

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In occasione del 70esimo anniversario del tragico episodio dell’incendio di Barge delle truppe nazifasciste

Martedì 2 dicembre 2014 – 10.30

Si è svolta nella mattinata dello scorso 26 novembre, con grande concorso di pubblico e autorità, e sottolineata  dalle note della Banda Musicale cittadina, la solenne cerimonia di intitolazione dei giardini di Piazza Stazione di Barge all’ “1 Luglio 1944”.

Nel corso della Seconda Guerra Mondiale detta area era stata individuata dalle forze di occupazione nazifasciste quale punto di raccolta dei detenuti dopo i rastrellamenti. Ricorrendo quest’anno il Settantesimo Anniversario del tragico episodio dell’incendio appiccato alla città di Barge dalle truppe nazifasciste, il Sindaco Luca Colombatto, d’intesa con l’intera Amministrazione, ha ritenuto assolutamente doveroso intitolare alla triste data dell’evento, l’1 luglio 1944, i giardini di Piazza Stazione, a perpetua memoria dei drammatici accadimenti consumatisi. A Settant’anni di distanza da quei terribili momenti che sconvolsero Barge, il Ricordo è un imperativo morale.

 

Proprio l’1 luglio 1944 il conflitto mondiale raggiunse per Barge  l’apice della violenza, con l’incendio di numerose abitazioni nel territorio comunale conseguente ad una rappresaglia nazi-fascista scatenatasi a causa dell’uccisione di un soldato tedesco. A seguito dell’accaduto, la milizia nazi-fascista iniziò ad incendiare le case  a partire dalla frazione San Martino verso il Capoluogo. Il paese fu messo a fuoco per tutta la giornata, fino all’ordine del comandante tedesco di sospendere l’incendio.

 

Molte le autorità che hanno preso parte a questa significativa cerimonia di intitolazione, che ha visto altresì la partecipazione di una nutrita rappresentanza di studenti dell’Istituto Comprensivo e dell’Istituto Alberghiero “Giacomo Paire” di Barge, nonché del Vicario Don Mario Peirano, parroco della Parrocchia San Giovanni Battista di Barge, intervenuto per impartire la benedizione del sito.

 

Hanno cortesemente presenziato, tra gli altri, il Prefetto di Cuneo Dott. Giovanni Russo, il Comandante della Legione dei Carabinieri Piemonte e Valle d’Aosta Generale di Brigata Gino Micale, il Comandante del Secondo Reggimento Alpini Colonnello Fabrizio Recchi della Caserma VAI, una rappresentanza del Comando Guardia di Finanza – Tenenza di Saluzzo, il Vice Comandante del Terzo Reggimento Alpini di Pinerolo, una rappresentanza di Alpini del territorio, diversi Sindaci dei Comuni limitrofi. Presente anche il Presidente dell’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea in Provincia di Cuneo. Molti infine gli esponenti dell’Arma dei Carabinieri intervenuti dalle Stazioni limitrofe ed esponenti delle varie Associazioni Nazionali Carabinieri da tutta la Provincia di Cuneo.

 

L’intitolazione dei giardini di Piazza Stazione ad un evento tragico della storia bargese, quale l’incendio di Barge, rappresenta il giusto e doveroso ringraziamento per quelle famiglie civili, per quelle mamme inermi che durante l’occupazione nazi-fasciata hanno perso tutto, talora la vita stessa, per il solo motivo di trovarsi a casa nell’intento di cercare di condurre un’esistenza per quanto possibile normale, aspettando i proprio cari, in un periodo storico orribilmente malato. Quest’iniziativa si inserisce all’interno di un progetto, avviato diversi anni fa dal Sindaco di Barge, volto a ricordare la nostra storia pensando a quei cittadini del territorio, a quegli eventi particolari, che hanno contribuito a scrivere la storia della nostra Italia.

 

Il Sindaco Colombatto ha sottolineato questi concetti nel corso della cerimonia di intitolazione del sito. Ha poi ricordato alle scolaresche presenti l’importanza di vivere la vita da protagonisti, cavalcando la storia sull’onda delle passioni e dei buoni sentimenti. Ha quindi ringraziato le numerose autorità civili e militari per essere intervenute, in primis il Comandante della Legione dei Carabinieri Piemonte e Valle d’Aosta Generale di Brigata Gino Micale e il Prefetto di Cuneo Dott. Giovanni Russo.
Oltre al Sindaco hanno altresì preso la parola il Prof. Pier Carlo Rosi di Barge, che ha efficacemente illustrato cosa abbia rappresentato per i bargesi il luogo intitolato, e il Presidente dell’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea in Provincia di Cuneo, che ha a sua volta descritto l’importanza di Barge nella lotta di resistenza. Al termine dell’evento i convenuti sono stati intrattenuti presso il locale Istituto Alberghiero con un buffet generosamente offerto da quest’ultimo.

 

Il Sindaco Luca Colombatto ringrazia vivamente tutti coloro che hanno contribuito con grande generosità e partecipazione a rendere possibile questo importante evento. Rivolge un sentito grazie a tutti i soggetti intervenuti e, in particolare, al Vicario Don Mario Peirano, per aver solennizzato la cerimonia con la sua presenza, al Prof. Rosi e al Presidente dell’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea in Provincia di Cuneo per il loro intervento,  e all’Istituto Alberghiero “Giacomo Paire” per avere accolto all’interno della scuola i convenuti e per l’ottimo contributo reso predisponendo e offrendo il rinfresco.