1984-2014: i 30 anni della Croce Rossa di Peveragno

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Mercoledì 28 maggio – 9.15

Venerdì 25, sabato 26 e domenica 27 aprile 2014 la Croce Rossa Italiana Comitato Locale di Peveragno ha festeggiato il 30° Anniversario di Fondazione. Nella serata di venerdì è stato organizzato un evento di festa per i giovani e meno giovani del territorio con un concerto di musica a 360° tenuto dalla “Yo Yo Band”.

Nella stessa serata é stato allestito – in collaborazione con il delegato provinciale area gioventù Jacopo Giamello e i volontari di Busca, Bra e Manta – uno stand di sensibilizzazione sulle malattie sessualmente trasmissibili rivolto alle fasce più giovani, al fine di promuovere in modo attivo, partecipativo e concreto, il concetto di salute, intesa come “completo benessere fisico, psichico e sociale”. Lo scopo dell’attività è stato quello di informare le persone sulle malattie sessualmente trasmissibili, soffermandosi sui comportamenti che possono mettere a rischio la salute della persona. L’approccio utilizzato è stato volto a ridurre i pregiudizi, gli stereotipi e le lacune di conoscenza sull’argomento, spesso ancora visto come un tabù.

 

Nella serata di sabato, presso la chiesa di San Lorenzo di Peveragno, la CRI ha donato un defibrillatore automatico esterno (DAE) alla “Società Polisportiva ’85” di Peveragno, il quale verrà posizionato nell’impianto sportivo dell’area Miclet, per garantire un tempestivo soccorso agli sportivi e non colti da arresto cardiaco. Tale progetto è stato condiviso con la Cassa Rurale ed Artigiana di Boves e sono stati formati 30 cittadini del paese per il suo utilizzo. Al fine di avvicinare anche i più giovani all’associazione è stato inoltre presentato pubblicamente il progetto “Disegniamo la Croce Rossa” rivolto alle scuole secondarie dei comuni di Peveragno, Chiusa di Pesio, Beinette e Boves per la realizzazione di un murales esterno nella sede di Croce Rossa. La serata è stata animata dal concerto delle “Manine colorate” e dalla corale “Energheja”, i quali hanno dimostrato di essere vicini e sensibili al nostro volontariato e per questo ne siamo riconoscenti.
Domenica mattina, nonostante il tempo incerto, sono stati conclusi con bellezza i festeggiamenti con breve sfilata per le vie di Peveragno ed intrattenimento della banda musicale comunale.

 

Il lavoro portato a termine in questi anni è stato notevole sia quantitativamente che qualitativamente. – Spiegano alla CRI di Peveragno – Il miglioramento continuo si deve alla gioia ed alla passione di tutti i nostri volontari ed è per questo che intendiamo ringraziarli di cuore per tutto quello che fanno giorno dopo giorno. Il loro servizio si concretizza non solo negli interventi in emergenza sanitaria 118 ma anche nelle attività socio-assistenziali, di sensibilizzazione, di sviluppo, a servizio della comunità e dei soggetti vulnerabili. A tutti i Volontari che si sono adoperati assiduamente per la buona riuscita dei festeggiamenti ed a quelli che hanno partecipato arrivando dalle altre sedi della provincia, alle persone che ci hanno sostenuto, alle amministrazioni comunali tutte e a tutti i cittadini che credono nel nostro operato porgiamo i nostri più sentiti ringraziamenti. Un grazie va anche ai nostri 21 aspiranti volontari che il 31 maggio sosterranno, tra emozione e spirito di appartenenza all’Associazione, l’esame per diventare soccorritori 118. Ci congratuliamo anticipatamente con loro e li ringraziamo per l’impegno profuso in questo cammino formativo e ci auguriamo che abbiamo sempre l’aspirazione di essere “persone in prima persona”.

 

La CRI coglie l’occasione per invitare i cittadini presso gli stand che saranno presenti alla “Fragolata” a Peveragno, alla Festa dell’Avis di Beinette ed a Chiusa di Pesio per l’appuntamento annuale di “Ciusa Duverta”. Durante detti eventi locali verrà allestito un ambulatorio mobile per misurazione gratuita della pressione e glicemia e gli operatori saranno a disposizione per informazioni e richieste di iscrizione ai prossimi eventi formativi. Infine vi invita inoltre ad essere presenti durante le serate di sport e divertimento delle “Peveolimpiadi” perché quest’anno, oltre a prestare servizio di primo soccorso, la CRI parteciperà attivamente ai giochi con una squadra di Croce Rossa.

 

cs