Non a caso la competizione valdostana a coppie fa parte della “Grande Course”, il circuito internazionale che comprende le gare più dure e avvincenti dell’arco alpino come il Trofeo Mezzalama, la francese Pierra Menta, la svizzera Patrouille des Glaciers e l’Adamello Ski Race. Al via stamani c’erano i migliori specialisti provenienti da 18 Paesi europei, suddivisi in 350 squadre Senior (di cui 28 femminili) e 25 formazioni di atleti Junior e Cadetti. Stamani, a metà della prima tappa, la coppia del Centro Sportivo Esercito di Courmayeur formata da Eydallin e Lenzi aveva già due minuti di vantaggio sui rivali transalpini Bon Mardion e Jacquemoud, già battuti cinque giorni fa nella Pierra Menta. Il vantaggio di Eydallin a Lenzi è aumentato ancora in vista del primo traguardo di tappa e alla fine si è attestato sui 2’,44”: per essere esatti 2h,02’,52” contro 2h,’5’,36 dei francesi.
Ottima la performance dei francesi Valentin Favre e Xavier Gachet che hanno concluso in terza posizione, staccati di 4’,49”. Al quarto posto gli altoatesini Holzknecht e Reichegger, con un distacco di 6’,59”. Sesto posto di notevole livello la giovane coppia formata dal valdostano Nadir Maguet (Sci Club Corrado Gex) e dal pinerolese (di Torre Pellice) Filippo Barazzuol (Team Nuovi Traguardi), a 9’,45”. In campo femminile, dopo la prima tappa le favoritissime Laetitia Roux e Maude Mathys precedono di oltre otto minuti le valtellinesi Francesca Martinelli e Laura Besseghini, mentre in terza posizione ci sono Axelle Mollaret e Jennifer Fiechter. Tra gli Juniores sono in testa Federico Nicolini e Oriol Cardona Coll, che hanno tagliato il traguardo con il tempo di 1h,30’,09”, con 5’,43” di vantaggio sui francesi William Perrier e Samuel Equy.
Al quarto posto, a 15’,03” c’è la coppia formata dal cuneese Erik Pettavino (Equipe Limone) e dall’altoatesino David Frena (Badia Sport), al nono il valdostano Henry Aymonod (Corrado Gex) e Michele Carelli (Levanna), al dodicesimo André Aymonod (Corrado Gex) e Simone Tarchini (Valchiusella).