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I finanzieri si sono imbattuti in carichi di macerie, materiale misto da demolizione, imballaggi, rottami ferrosi e metalli vari, senza contare bitumi, e carichi di piombo e rame
Venerdì 14 marzo – 9.15
Nel corso degli ordinari controlli stradali della Guardia di Finanza, le pattuglie impegnate in servizio “117” e nel controllo merci, hanno rilevato numerose violazioni in materia di trasporto rifiuti. Sono stati 15 gli autotrasportatori sanzionati dalle Fiamme Gialle del Nucleo Mobile della Compagnia di Cuneo: si tratta di carichi irregolari, individuati in vari comuni del Cuneese.
Per il regolare trasporto dei rifiuti (macerie, rottami ferrosi, materiali di scarto, plastiche, eccetera) la normativa prevede la compilazione di un formulario che deve indicare il peso, la tipologia di materiale trasportato, il mittente e la destinazione. Nei casi in questione, gli autisti dei veicoli controllati, benché “autorizzati” al trasporto di rifiuti, in quanto i rispettivi titolari risultano iscritti nell’Albo Nazionale Gestori Ambientali, o non avevano al proprio seguito il predetto formulario ovvero ne avevano uno compilato non correttamente.
Nella maggioranza dei casi i Finanzieri si sono imbattuti in carichi di macerie, materiale misto da demolizione, imballaggi, rottami ferrosi e metalli vari, senza contare bitumi, e carichi di piombo e rame.
A carico dei titolari delle imprese è prevista dal Testo Unico Ambientale, una sanzione pecuniaria amministrativa da € 1.600 ad € 9.300, di competenza dell’Amministrazione Provinciale. La vigilanza sul trasporto dei rifiuti, che rientra nel più ampio controllo del territorio, mira a scongiurare l’inquinamento del suolo e delle acque, causato dall’illecito smaltimento o deposito di scarti industriali, macerie e metalli/sostanze chimiche potenzialmente dannosi per la salute.
Redazione
