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Il Cuneo conquista tre punti pesantissimi e meritati, battendo 2-0 in trasferta la Pro Settimo & Eureka, diretta concorrente per la vittoria finale del Girone A di Serie D: una prestazione concreta, cinica, da grande squadra dei biancorossi che sbloccano rapidamente il punteggio, difendono con compattezza il vantaggio e chiudono i conti al momento giusto, nella ripresa.
A decidere la sfida del “Renzo Valla” i due bomberissimi, cioè Soragna e França: e il Cuneo resta in testa alla classifica, di fianco alla Caronnese, ma con una partita da recuperare. Per la trasferta di Settimo Torinese, Salvatore Iacolino sceglie un 4-3-1-2 a rombo: davanti França e Soragna, supportati sulla trequarti da Montante; in mediana Cecchi, affiancato da Barale e Corteggiano, mentre in difesa spazio ad Alasia, Quitadamo, Carretto e Ferrero a protezione di Cammarota.
4-4-2 invece per i padroni di casa: in porta Gaudio Pucci, retroguardia formata da Di Savino, Cacciatore, Grancitelli e Vasario; a centrocampo Vingiano, Piotto, l’ex Didu ed Esposito. Tandem offensivo Di Renzo-Parisi.
Il Cuneo spacca subito la partita in due: al minuto 8 Corteggiano folleggia a sinistra e scodella trovando in mezzo Soragna, la cui incornata poderosa fulmina Gaudio Pucci. Pro Settimo colpita quasi a freddo, sotto la pioggia, e che non riesce a reagire immediatamente: Soragna è un leone sui palloni aerei e, al quarto d’ora, stacca ancora su azione di corner mandando alto. I torinesi escono fuori dal guscio solo nei 10′ finali di frazione: al 34′ ci prova Cacciatore su punizione; passano 6′ e Quitadamo è fondamentale, anticipando in area Di Renzo con un grande intervento in scivolata. Lo stesso numero 9 non ci arriva sotto porta quasi allo scadere, dopo la bella penetrazione da destra con cross basso di Di Savino.
La Pro Settimo & Eureka parte forte, o almeno ci prova, nella ripresa, collezionando ben 7 corner nel giro di 4′, non sfruttando però le situazioni a propria disposizione. Iacolino getta nella mischia Garin per l’ultima mezz’ora, mentre la squadra di Siciliano preme ancora, pur non creando pericoli particolari a Cammarota. E sono ancora i lampi a decidere l’incontro: al 76′ tiro dello stesso Gasrin, deviato. Sulla sfera si avventa França che costringe Pucci ad un autentico miracolo. Sul proseguimento dell’azione l’attaccante brasiliano rientra dal fuorigioco, ritrovandosi fra i piedi un pallone vagante in area: questa volta il capocannoniere non sbaglia, chiudendo i conti e griffando il 23° centro in campionato.
La Pro, con Amedeo e Spoto in campo, si scuote, ma troppo tardivamente: al 41′ Di Renzo colpisce di testa, Cammarota copre alla grande il primo palo e respinge; al 44′ gran botta di Piotto dal limite: fantastico Cammarota che vola alzando sopra la traversa. Dopo 3′ di recupero arriva il triplice fischio dell’arbitro Meleleo: finisce 0-2, un grande Cuneo continua a sognare la Lega Pro.
PRO SETTIMO & EUREKA-CUNEO 0-2
RETI: 8′ Soragna (C), 32′ st França (C).
PRO SETTIMO & EUREKA (4-4-2): Gaudio Pucci 6, Di Savino 6, Vasario 5.5, Piotto 6, Cacciatore 6, Grancitelli 6, Esposito 6 (36′ st Amedeo), Didu 6, Di Renzo 6.5, Parisi 6, Vingiano 5.5 (39′ st Spoto). A disp. Maja. Carluccio, Freda, Di Dio, Gallace, Marangone, Perrone. All. Siciliano 5.5.
CUNEO (4-3-1-2): Cammarota 6.5, Alasia 6.5, Ferrero 6.5, Cecchi 6.5, Carretto 6.5, Quitadamo 7, Barale 6.5, Corteggiano 7, Soragna 7.5 (46′ st Sillano), França 7, Montante 6 (17′ st Garin 6). A disp. Balsamo, Bianco, Romano, Saba, Begolo, Cerutti, Marengo. All. iacolino 6.5.
ARBITRO: Meleleo di Casarano 7 (Magri di Imperia e Fantino di Savona 6.5).
AMMONITI: Esposito (P), Ferrero, Barale e Garin (C).
Edward Pellegrino
In foto un momento del match (Foto © edward Pellegrino – Ideawebtv.it)
