Eccellenza: Un’ottima Albese supera 3-1 la Pro Dronero

0
330

Domenica 28 settembre 2014 – Ore 21.42 – “Il derby delle retrocesse” lo ha definito qualcuno con un che di sadico, per rimarcare l’infausto esito della passata stagione, conclusasi con la discesa dalla Serie D di entrambe le società dopo due drammatici play out.

Per i nostalgici Albese-Pro Dronero rimane quella sfida epica che, due anni or sono, aveva infiammato il campionato di Eccellenza, con i ragazzi di Rosso a trionfare in classifica dopo aver fatto loro entrambe le sfide con i “draghi” (e che sfide! 3-2  Dronero con risultato ribaltato negli ultimi 5 minuti di gara, 4-3 ad Alba in una partita ricca di colpi di scena) e la Pro a agguantare la D nell’infuocata bolgia di Trieste. Anche quest’anno Albese-Pro Dronero si presenta in Eccellenza come una sfida da vertice, con i langaroli forse meglio attrezzati come rosa ma reduci da due mezzi passi falsi (sconfitta a Mondovì e pareggio in extremis con il Benarzole) che gli sono costati la vetta e una Pro Dronero non più macchina da gol dopo l’addio di De Peralta ma capace sempre di gettare il cuore oltre l’ostacolo e strappare risultati importanti su ogni campo con i denti e con l’anima.La presenza tra le fila droneresi di Patrick Maglie e Luca Colaianni, protagonisti due anni or sono della cavalcata albese culminata con la vittoria del titolo piemontese di Eccellenza e la voglia di rivincita dell’Albese dopo il pesantissimo 6-0 accusato lo scorso anno a Dronero in Serie D sono curiosità in più utili a donare ancora più pepe al match. Che, come da pronostico, si presenta scoppiettante, ricco di retie di occasioni da gol, con un primo tempo equilibrato segnato dal botta/risposta Berberi-Monge, ed una ripresa a totale appannaggio dei padroni di casa che dilagano portandosi a casa tre punti preziosissimi utili per riconquistare, seppur in coabitazione con Castellazzo, Cavour e Pinerolo, la vetta della classifica.

 

L’avvio di gara è convincente per i padroni di casa che attuano un buon possesso palla, tengono bene il campo e all’8′ si fanno vedere pericolosamente dalle parti di Provenzano ma il colpo di testa di Berberi, sugli sviluppi di un corner, termina a lato. La Pro Dronero non sta certo a guardare e al 12′ l’ex Colaianni, che proprio alla Pro aveva fatto male con la maglia albese in due occasioni, dopo aver rubato palla a Gambino tenta di sorprendere Baudena da posizione defilata ma la risposta del portiere albese è pronta. Così come è pronta la respinta in tuffo dell’estremo difensore locale un minuto più tardi su una sventola di Luciano dal limite dell’area: due fiammate dei “draghi” in rapida successione che fanno drizzare le orecchie all’Albese che, seppur non in maniera fluida, ricomincia a macinare gioco e a farsi vedere pericolosamente in area cuneese, prima al 29′ qundo Sinato, servito di tacco da Berberi, calcia debolmente tra le braccia di Provenzano da buona posizione, quindi al 32′ quando Cornero fa tutto da solo lasciando partire un diagonale che termina di un niente alla destra della porta ospite. Il gol è nell’aria e arriva al 34′ per mano del solito Berberi. Gran merito va però a Manuel Sinato, oggi davvero incontenibile, che servito da Galvagno lascia partire un tiro non trattenuto da Provenzano, sul quale si avventa la punta albanese per il più facile dei tap-in.

 

Il gol viene accusato dalla Pro Dronero che al 37′ rischia ancora grosso su una splendida iniziativa sulla destra di Praino che mette al centro un pallone insidioso che attraversa lo specchio della porta senza che nessuno intervenga per ribadirlo in rete. I Caridi boys, come detto, non sono però mai domi, e al 43′ ecco arrivare il pareggio tanto bello quanto fortunoso: punizione dalla tre quarti di Luca Isoardi, la sfera assume una strana traiettoria che costringe Baudena alla corta respinta di pugno, Monge è più lesto di tutti a farsi trovar pronto sulla ribattuta, a controllare la palla di tacco e a spedirla con un gran tiro al volo all’incrocio dei pali.

 

La paura tra le fila albesi di una nuova beffa dopo le ultime due gare di campionato è tanta, però nella ripresa è un’altra squadra quella che scende in campo: ordinata, aggressiva, determinata, a tratti addirittura feroce, trascinata dal duo Berberi/Sinato davvero di un’altra categoria. E proprio l’ex attaccante di Tritium e Chieri dopo 2′ scalda le mani a Provenzano, bravo alla respinta in tuffo, prova generale del gol che giunge al 13′ strappando appalausi a tutto lo stadio: imbucata perfetta di Berberi che taglia in due la difesa dronerese con un lancio filtrante, Sinato scattato sul filo del fuorigioco viene a trovarsi a tu per tu con Provenzano beffandolo con un pallonetto di chirurgica precisione.

 

Questa volta il nuovo svantaggio taglia le gambe alla Pro Dronero che fatica a reagire complice l’asfissiante possesso palla dell’Albese, che al 14′ si rende ancora pericolosa con Bellan contenuto in angolo dal portiere ospite. Sette minuti più tardi è Cornero a cercare la via della rete con una giocata da applausi: palla rubata sull’out destro e gran tiro a giro che Provenzano toglie dall’incrocio con la punta delle dita. Al 33′ è Delpiano, dopo aver lavorato un bel pallone nel cuore dell’area di rigore, a servire l’accorrente Bellan la cui conclusione termina di poco a lato. La Pro Dronero tenta timidamente di pungere con sporadici contropiedi, al 38′, dopo una conclusione fuori misura di Berberi, Carlo Dutto di rimessa prova a sorprendere Baudena ma il portiere langarolo blocca sicuro. A chiudere le ostilità è un capolavoro al 41′ di Delpiano: rapido contropiede orchestrato da Gallesio, sfera a Delpiano che con una palombella all’incrocio supera per la terza volta Provenzano regalando ai langaroli una vittoria meritatissima.

 

ALBESE: Baudena, Gambino, Mat. Sinato, Bellan (45’st Colla), Roveta, Galvagno, Praino, Granieri (24’st Gallesio), Man. Sinato, Berberi, Cornero (24’st Delpiano). A disp. Tarantini, Daziano, Magnone, Politanò. All. Rosso

 

PRO DRONERO: Provenzano, Franco, Monge, Bodino (19’st Pomero), Maglie, L. Isoardi, Brondino, Luciano, D. Isoardi (45’st Porcaro), Dutto, Colaianni (27’st Sansone). A disp. Giordanengo, Morello, Rosso, Sarale. All. Caridi

 

Arbitro: Aly di Lodi

Assistenti: Cinato e Caniglia di Nichelino

RETI: pt 34′ Berberi (A); 43′ Monge (P); st 13′ Man. Sinato (A), 41′ Delpiano

NOTE: Spettatori 200 circa.  Ammoniti Mat. Sinato, Galvagno, Granieri (A), Monge, Bodino, Pomero (P)

 

Testo e foto Fabio Magliano