Consiglio provinciale Acli Cuneesi per la presentazione del bilancio sociale 2022

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Si è svolto lunedì 4 dicembre, nello Spazio incontri della Cassa di Risparmio, il Consiglio delle Acli Provinciali di Cuneo, in cui è stato presentato il libro “Acli cuneesi”. Il bilancio sociale 2022”, curato da Gherardo Oreggia, che ha illustrato il lavoro svolto, con il presidente provinciale Acli cuneesi, Elio Lingua, il vice presidente vicario, Paolo Giordano, e la vice presidente, Mariangela Tallone.

Il volume, in circa cento pagine, presenta non solo i dati relativi ai numeri del bilancio, ma racconta la storia delle Acli cuneesi, delle persone e delle attività promosse e portate avanti in oltre 70 anni di presenza sul territorio della Granda.

La seduta è stata preceduta da un incontro formativo per il personale dipendente delle Acli, tenuto dalla dott. Elena Re, “neuro-agility coach” che ha spiegato come, attraverso strumenti e metodologie basate sulle neuroscienze, sia possibile acquisire maggiore consapevolezza di sé e favorire la crescita personale e professionale di ciascuno. L’intervento è stato voluto dalla presidenza provinciale Acli anche come naturale proseguimento del percorso iniziato a Cuneo a fine settembre con l’Incontro nazionale di studi Acli, sul tema dell’Intelligenza artificiale.

Il consiglio provinciale è iniziato con benvenuto da parte del presidente provinciale Acli, Elio Lingua, seguito dall’intervento del vicario generale delle Diocesi di Cuneo e Fossano, don Carlo Sebastiano Vallati, per una riflessione sulla lettera pastorale del vescovo, mons. Piero Delbosco, sul tema del presepe.

Si sono poi susseguiti gli interventi del presidente regionale delle Acli, Mario Tretola; dell’assessore comunale allo sport del Comune di Cuneo, Valter Fantino, e del vice presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Enrico Collidà.

Dopo alcune comunicazioni da parte dei responsabili dei vari settori dell’associazione, c’è stato l’intervento del direttore del settimanale diocesano l’Unione Monregalese, don Corrado Avagnina, che ha condiviso una bella e intensa riflessione, partendo dalla frase di Papa Francesco: “non viviamo un’epoca di cambiamento ma un cambiamento d’epoca”, alla luce delle tre fedeltà fondamentali delle Acli: al lavoro, alla democrazia e alla Chiesa.

A chiusura dell’incontro, è stato consegnato un riconoscimento a Olga Martini e Oscar Lamberto, che da trent’anni lavorano per le Acli cuneesi.

Di seguito, un brindisi di buon augurio per le feste di fine anno.