Prima Categoria F, ESCLUSIVA – Enrico Fantini lascia l’Ama Brenta Ceva: “Orgoglioso di quanto abbiamo costruito”

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Notizia a sorpresa nel mondo della Prima Categoria cuneese: a pochi giorni da una salvezza diretta conquistata contro ogni pronostico, le strade di Enrico Fantini e dell’Ama Brenta Ceva si separano dopo una sola stagione. Dopo una prima parte di campionato complicata, i cebani sono stati capaci di risalire dal penultimo posto in classifica e di conquistare la permanenza in categoria senza nemmeno passare dai playout.

Lo stesso Fantini, ex calciatore professionista che ha giocato con diverse squadre di Serie A e B spiega i motivi che hanno portato alla separazione ed il suo stato d’animo dopo questa decisione. Nelle sue parole ci sono la riconoscenza per le persone e per la società, ma anche lo sguardo di chi vuole guardare avanti in vista di una nuova avventura:

“La collaborazione con l’Ama Brenta Ceva si interrompe in maniera serena, dopo aver parlato dei piani futuri di entrambi. La società ha ancora qualche dubbio su quella che può essere la strada da percorrere, con alcune problematiche ancora da risolvere. Dal canto mio voglio continuare ad allenare, forte dell’esperienza che mi sto creando in questi anni. Dal punto di vista professionale mi sento più vicino al lavoro con le prime squadre, ma se si presentasse un’opportunità con un settore giovanile di livello la valuterei con attenzione.

La stagione che si è conclusa è stata molto intensa: è iniziata male ma ho sempre creduto in ciò che stavo facendo e i ciò che facevo fare ai ragazzi. Ho sempre nutrito fiducia sul fatto che avremmo raggiunto la salvezza: abbiamo corretto bene, in collaborazione con il DS Ferrero, e creato un gruppo capace di giocarsi ogni partita con fiducia.

Proprio al DS Ferrero va il primo ringraziamento per il lavoro fatto, in quanto è la persona che più ha condiviso tutti i momenti di questa annata. Ci siamo sentiti quotidianamente e per più volte al giorno, e con lui voglio condividere la gioia e l’orgoglio personale dei ragazzi per aver raggiunto la salvezza. E proprio i ragazzi sono a ringraziare, perchè hanno accettato le mie decisioni sempre con grande professionalità e ci hanno creduto fino alla fine.

Ci tengo moltissimo infine a ringraziare il mio staff, Federico Di Mauro, Adis Seferi, e tutti coloro che ci hanno aiutato in ogni momento, dal lavoro sul campo all’organizzazione delle trasferte fino a ogni aspetto necessario per portare a termine il campionato con il nostro obiettivo. Sono pronto per una nuova avventura.”