In Fondazione Ferrero il concerto di Primavera con l’Orchestra del Teatro Regio di Torino

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Martedì 30 aprile 2024 alle ore 20.30, grazie a una felice collaborazione tra Teatro Regio di Torino e Fondazione Piera, Pietro e Giovanni Ferrero di Alba, verrà offerto al pubblico un piacevole Concerto di primavera.

Saranno protagonisti sul palco della Fondazione il direttore Giuseppe La Malfa, il soprano Irina Bogdanova, il tenore Emanuele D’Aguanno, il baritono Andres Cascante insieme all’Orchestra del Teatro Regio di Torino.

In programma musiche di Franz Joseph Haydn (1732-1809), Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791), Gaetano Donizetti (1797-1848).

 

La musica ha da sempre il potere di trasportare l’ascoltatore in mondi diversi, lontani, suscitando emozioni e profonde riflessioni. Il programma del Concerto del 30 aprile, con un’emblematica selezione di brani strumentali e operistici di compositori capisaldi della storia musicale, offrirà un viaggio attraverso la freschezza, la rinascita e la vitalità che caratterizzano la stagione primaverile.

In apertura di serata, la Sinfonia n. 6 di Haydn, conosciuta anche come «Il mattino». Quest’opera, composta nel 1761, cattura l’essenza dell’alba: le note giocose e vivaci evocano l’immagine di un nuovo giorno con il risveglio della natura. La delicata aria della Contessa d’Almaviva, «Porgi amor», tratta dalla prima opera della celebre trilogia di Mozart e Da Ponte, Le nozze di Figaro, sottolineerà con la sua dolcezza e malinconia gli aspetti più delicati della “stagione dei fiori”. Le note struggenti di questa melodia sognante evocano l’atmosfera di una primavera romantica, in cui ogni cuore è aperto alla speranza e alla promessa di nuovi inizi. Nell’aria di Leporello dal Don Giovanni vivacità e umorismo si mescoleranno alla raffinatezza della musica di Mozart. Leporello elenca gli amori del suo padrone Don Giovanni, immedesimandosi nelle sue innumerevoli conquiste, creando un siparietto vivace e divertente. Con un nuovo contrasto, la celebre e toccante aria «Una furtiva lagrima» di Donizetti ci trasporterà in un’altra dimensione emotiva. Il concerto si concluderà con la Sinfonia n. 25, scritta da un Mozart diciassettenne, opera di grande drammaticità e intensità emotiva.

 

Il direttore d’orchestra Giuseppe La Malfa si è formato presso il conservatorio “N. Piccinni” di Bari, diplomandosi in composizione con Ottavio De Lillo, in pianoforte con Hector Pell, e in direzione d’orchestra con Rino Marrone. Voce di tenore, ha studiato canto con il baritono Luigi De Corato. In seguito ad una selezione mondiale, ha frequentato l’accademia di perfezionamento in direzione d’orchestra “The Neeme Järvi Summer Academy, Conducting Course & Competition” in Estonia.

 

Irina Bogdanova soprano di origine russa si è unita nel 2023 all’ensemble del Teatro Regio Torino dove ha ricoperto, tra gli altri, i ruoli di Berta ne «Il Barbiere di Siviglia», della Sacerdotessa di «Aida» sotto la direzione di Michele Gamba, della Duchessa in «Powder Her Face» di Thomas Adés. Irina Bogdanova si è diplomata alla Hochschule für Musik und Theater di Amburgo e ha completato il suo master presso la Hochschule für Musik “Hanns Eisler” di Berlino sotto la guida di Anna Samuil. Inoltre, ha partecipato a diverse masterclass e ha ricevuto numerosi premi e borse di studio.

 

Emanuele D’Aguanno nasce a Roma e si forma come chitarrista classico, ha studiato con il tenore William Matteuzzi per la prima parte della sua carriera e poi con il tenore Alessandro Luciano. Dopo essersi distinto in importanti competizioni internazionali quali il Toti dal Monte e l’Aslico ha da subito iniziato una brillante attività che lo ha portato ad esibirsi nei più importanti teatri di tutto il mondo. Ha al suo attivo ruoli di primo piano in «Il matrimonio segreto» al Teatro La Fenice, al Teatro Regio di Torino e al Festival dei Due Mondi di Spoleto, in «Così fan tutte» al Teatro Municipale di Piacenza, e a Brescia, Como, Pavia e Cremona, in «La Cenerentola» al Teatro Verdi di Pisa, solo per citarne alcuni.

 

Membro dell’Accademia dell’Opéra de Paris dal settembre 2022, il baritono Andres Cascante è nato a San Jose, in Costa Rica. Ha studiato nei migliori conservatori degli Stati Uniti, alla Juilliard School, al Merola Opera Program di San Francisco e alla Yale School of Music. Nel 2017, è stato nominato semifinalista Metropolitan Opera National Council Actions all’età di 22 anni, ha vinto l’Opera Index Competition e si è classificato terzo al Concorso Irene Dalis nel 2022.

Alla Juilliard, Andres è stato l’unico cantante ad essersi mai esibito come strumentista suonando la chitarra barocca nell’orchestra per la produzione de L’Orfeo di Luigi Rossi con l’ensemble strumentale Juilliard 415. Andres continua a studiare liuto rinascimentale e chitarra barocca a Parigi.

Nella stagione 2022-2023 prende parte ad un Gala con Gustavo Dudamel all’Opera Garnier e canta il primo ruolo di Germano (La Scala di Seta de Rossini) al Theatre de l’Athénée; è inoltre membro dell’Accademia del Festival di Aix-En-Provence e dell’Accademia Rossini de Pesaro che gli ha offerto il ruolo di Don Profondo (Il Viaggio a Reims de Rossini).

 

L’Orchestra Teatro Regio Torino è l’erede del complesso fondato alla fine dell’Ottocento da Arturo Toscanini, sotto la cui direzione vennero eseguiti numerosissimi concerti e molte storiche produzioni operistiche. L’Orchestra si è esibita con i solisti più celebri e alla guida del complesso si sono alternati direttori di fama internazionale come Abbado, Ashkenazy, Bartoletti, Bychkov, Campanella, Dantone, Gelmetti, Gergiev, Hogwood, Luisi, Luisotti, Mariotti, Oren, Pidò, Sado, Steinberg, Tate e Gianandrea Noseda, che dal 2007 al 2018 ha ricoperto il ruolo di Direttore musicale del Teatro Regio. Ha inoltre accompagnato grandi compagnie di balletto come quelle del Bol’šoj di Mosca e del Mariinskij di San Pietroburgo. Numerosi gli inviti in festival e teatri di tutto il mondo e intensa l’attività discografica nell’ambito della quale si segnalano diverse produzioni video di particolare interesse.