La Fondazione Nuto Revelli propone “Per le Resistenze” dal 23 al 26 aprile

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Per questo ottantunesimo anniversario della Liberazione, la Fondazione Nuto Revelli propone e organizza l’edizione 2 Per le Resistenze: una serie di appuntamenti dal 23 al 26 aprile 2024 per tessere un filo di resistenza tra Cuneo, Rittana, Paraloup, Valloriate, Torino – con il Polo del 900 e Piossasco – e fino a Grenoble e per trasmettere il passaparola Non lasciamo rovesciare la memoria!
Per le Resistenze è l’occasione per continuare a riflettere sulle nuove resistenzə a partire dalle parole chiave antifascismo, scelta, libertà, donne di cui i nostri luoghi di memoria ne sono ancora testimoni e che hanno caratterizzato il percorso di vita e di impegno di Nuto Revelli.

Programma
martedì 23 aprile | Cinema per le resistenze
ore 20.45 | Centro incontri | Rittana (CN)
Proiezione del film Tutti a casa
con la regia di Luigi Comencini, 1960
in collaborazione con Montagna futura e Nuovi Mondi Festival
Questo film è conservato, insieme ad altri titoli resistenziali e di storia del Novecento, nell’archivio video di Paraloup.

L’8 settembre 1943 si diffondono grande entusiasmo per la sperata fine della guerra e altrettanta confusione. L’esercito è allo sbando e la maggior parte dei soldati vorrebbe solo tornare a casa. Il sottotenente dell’esercito Alberto Innocenzi (Alberto Sordi) cerca di tenere insieme il reggimento e raggiungere un comando per capire il da farsi, ma rimane in compagnia di pochi soldati, il sergente Fornaciari (Martin Balsam), il geniere Ceccarelli (Serge Reggiani) e l’artigliere Codegato (Nino Castelnuovo), e con questi decide di dirigersi verso sud e verso i rispettivi luoghi d’origine. Il viaggio è però costellato di difficoltà, che rivelano come la fine della guerra sia ancora lontana.

mercoledì 24 aprile
ore 15.00 – 17.00 | Istituto Tecnico Commerciale Bonelli | Viale degli Angeli 12, Cuneo
Visite alla mostra Ricordati di non dimenticare con la guida degli studenti dell’ITC Bonelli
Turni di visita: ore 15.00 | ore 16.00
Prenotazione obbligatoria: [email protected]
La mostra Ricordati di non dimenticare. Nuto Revelli, una vita per immagini, prodotta in occasione delle celebrazioni del centenario della nascita di Nuto Revelli (2019), è stata donata alla Città di Cuneo ed è allestita permanentemente nei corridoi dell’ITC Bonelli di Cuneo, dove lo stesso Nuto svolse i suoi studi superiori, diplomandosi geometra.
Nell’ambito del progetto Passaggio di testimone nato dalla collaborazione della Fondazione Nuto Revelli con l’Istituto storico della Resistenza di Cuneo, il Collegio dei Geometri, l’Istituto Tecnico Commerciale Bonelli e l’Istituto Tecnico Geometri Bianchi Virginio, con il contributo della Regione Piemonte e del Comune di Cuneo.

giovedì 25 aprile | Non lasciamo rovesciare la memoria!
ore 11.30 | Teatro | Borgata Paraloup (Rittana – CN)
Orazione di Marco Revelli

dalle ore 12.30 | Ristoro | Borgata Paraloup (Rittana – CN)
Pranzo della Liberazione
con la polenta del gruppo alpini polentai del Comune di Robilante
Il menù prevede: due antipasti, polenta con sugo o crema di formaggi, dolce, acqua e caffè
al costo di 15€, vino e bevande escluse.
Prenotazione consigliata entro il 20.04

ore 14.30 | Teatro | Borgata Paraloup (Rittana – CN)
Ciau Gastone! Una vita tra fantasia e rigore
Dall’infanzia agli anni giovanili alla maturità, frammenti dai suoi diari
Letture di Valeria Dini e accompagnamento musicale di Carlo Trincianti (chitarra)
L’inizio dell’anno è stato segnato dalla perdita del partigiano, amico e sostenitore Gastone Cottino. Lontano da ogni retorica, lo vogliamo ricordare così a Paraloup.

ore 17.00 | Villa Bianco, sede del Parco naturale Alpi Marittime | Piazza Regina Elena 30, Valdieri (CN)
Proiezione del documentario I giorni belli. Alberto, Alda e Alessandra Bianco, una storia privata degli anni Cinquanta
con la regia di Erica Liffredo e la sceneggiatura di Alessandra Demichelis, prodotto dall’Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Cuneo
A seguire aperitivo in terrazza con musica dal vivo in ricordo degli incontri che la famiglia Bianco organizzava nel pomeriggio del 25 aprile sulla terrazza di casa con gli amici della banda Giustizia e Libertà.
Nell’ambito delle celebrazioni 1944-2024 del gruppo Ora e sempre Resistenza.
Il film ricostruisce, con il solo repertorio in Super8 e 8mm, la storia della famiglia Bianco, una vicenda che si dipana dai primi anni venti agli anni sessanta, con la cornice delle Alpi Marittime, che sono state per i Bianco teatro di avventure e ascensioni, di combattimenti, spazio spirituale e luogo del dramma familiare. Così come la Resistenza nella quale i fratelli Livio e Alberto si sono distinti spendendosi nella lotta e nella costruzione politica del futuro del Paese.

venerdì 26 aprile | Voci resistenti in musica e parole
ore 11.00 | Teatro | Borgata Paraloup (Rittana – CN)
Presentazione del libro All’armi son fascisti! (Edizioni Gruppo Abele, 2024)
di Gastone Cottino
con Amedeo Cottino, Livio Pepino e Marco Revelli
in collaborazione con il Coordinamento Antifascista di Torino
L’ultimo scritto di Gastone Cottino, nome di battaglia Lucio: partigiano, giurista, docente, antifascista. E pieno di speranza, fino alla fine.

dalle ore 12.30 | Ristoro | Borgata Paraloup (Rittana – CN)
Pranzo con la polenta del gruppo alpini polentai del Comune di Robilante
Il menù prevede: due antipasti, polenta con sugo o crema di formaggi, dolce, acqua e caffè
al costo di 15€, vino e bevande escluse.
Prenotazione consigliata: [email protected] | 349 639 7386

ore 14.30 | Teatro | Borgata Paraloup (Rittana – CN)
Voci. Storia di un corredo orale
Reading teatrale di e con Alice Mammola
Una ricerca partita dall’analisi delle interviste contenute nell’Anello forte e nel Mondo dei Vinti di Nuto Revelli per continuare in altre recenti pubblicazioni e nei canzonieri più conosciuti.
Le canzoni restituiscono un’esposizione del mondo da un punto di vista femminile: sono le voci delle donne che abitano un preciso spazio pubblico e privato in cui si sono ritagliate un ambito di partecipazione sociale. Abitano e agiscono principalmente all’interno della famiglia, che è il perno attorno cui ruotano il lavoro, l’amore, la gestione economica e della casa, le tradizioni, le feste, i momenti di condivisione e scambio con altre donne.
Alice Mammola, storica dell’arte, archivista, cantautrice è autrice di Voci. Storia di un corredo orale (Armillaria edizioni, 2022) e di Cantautrici. Le più grandi, da tutto il mondo (Sonda edizioni, 2023). Ha avviato un progetto dal nome @lacantadoira (ex @lhacantataunafemmina) per valorizzare le voci femminili e la musica d’autrice.

ore 21.00 | Sala polifunzionale | Valloriate (CN)
Proiezione del film Il popolo che manca
di Andrea Fenoglio e Diego Mometti, 2010
in collaborazione con Montagna futura, Legambiente Padova e Nuovi Mondi Festival
La fame, l’emigrazione, l’abbandono delle montagne e l’avvento di un nuovo mondo: un grande affresco di storie, un intenso documento che prende avvio dalle originali testimonianze di contadini e montanari delle valli cuneesi raccolte da Nuto Revelli per poi intrecciarsi a quelle dei loro discendenti, uomini e donne contemporanei ancora cittadini di quelle terre trasformate.

L’ingresso alle iniziative è gratuito.
I posti sono limitati, prenotazione consigliata tramite Eventbrite, salvo indicazioni diverse.

In caso di maltempo le iniziative a Paraloup si svolgeranno comunque, spostandosi all’interno, fino ad esaurimento posti.
Il parcheggio per le auto è al pianoro del Chiot Rosa, da qui in 40’ a piedi su strada asfaltata si raggiunge Paraloup. Chi avesse difficoltà a salire a piedi può concordare un passaggio in auto.
a cura di Fondazione Nuto Revelli | Borgata Paraloup
con il patrocinio di Comune di Cuneo
in collaborazione con Comune di Rittana | Polo del 900 | Montagna Futura | Nuovi Mondi Festival | Libreria dell’Acciuga | Mai tardi – Associazione Amici di Nuto | Coordinamento Antifascista di Torino | ITC Bonelli di Cuneo | Gruppo alpini polentai del Comune di Robilante | Collettivo Resistenze

Mostra Ricordati di non dimenticare. Nuto Revelli, una vita per immagini

La mostra, realizzata dalla Fondazione Nuto Revelli e curata da Alessandra Demichelis e Paola Agosti, ripercorre la vita di Nuto Revelli: il giovane ufficiale in divisa, l’alpino in Russia, il partigiano a Paraloup ed in Francia, lo scrittore con i suoi testimoni, il marito a fianco della donna che ama, l’amico con cui condividere impegno e convivio. La mostra oltrepassa la vicenda individuale e trasporta chi osserva in un passato condiviso: nelle fotografie scorre quasi un secolo, la storia del Novecento tra dittature, guerre e rinascita e affiora il dettaglio di chi ne ha percorso ogni tappa con il piglio del testimone, in un cammino di consapevolezza umana e civile.

dal 15 aprile al 25 aprile | Teatro Cinema Il Mulino | Via Riva Po 9, Piossasco (TO)
dal 27 aprile al 2 maggio | Palazzo San Celso del Polo del 900 | Corso Valdocco 4/A, Torino
dal 25 marzo 28 aprile | Bibliothèque universitaire Droit et Lettres, Saint-Martin-d’Hères | Grenoble, nella versione tradotta Souviens-toi de ne pas oublier. Nuto Revelli: images d’une vie.

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