La Grande Traversata dalle Alpi di Cuneo al mare: educational tour con giornalisti e fotografi

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Da un lato un simbolico omaggio spirituale alla ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza che unisce le cime innevate delle Alpi Marittime con il tiepido respiro della Costa Azzurra; dall’altro la ferma volontà di celebrare attraverso lo sport un territorio transfrontaliero ricco di peculiarità naturalistiche, storiche e paesaggistiche racchiuse in appena cinquanta chilometri in linea d’aria. Questi, in breve, gli obiettivi principali del progetto “La Grande Traversata dalle Alpi di Cuneo al mare, per dare voce alle Terre Alte” promosso dal consorzio Conitours e realizzato grazie all’apposito contributo della Camera di Commercio di Cuneo. Un’iniziativa che ha voluto raccontare una parte delle montagne cuneesi con gli occhi degli sportivi, di chi da anni ha imparato a muoversi sulle Alpi Marittime a piedi e in bici, ma soprattutto di chi sa immergersi nel territorio con lo sguardo silenzioso e contemplativo, consapevole della propria condizione effimera: lo scialpinista.
Dal 23 al 28 febbraio scorsi, allora, approfittando delle abbondanti nevicate registratesi in zona, è stato organizzato da Conitours in collaborazione con il tour operator Snowder, un educational tour di scialpinismo da Valdieri a Casterino con giornalisti e fotografi accompagnati dalla professionalità e dalla competenza delle guide alpine di Global Mountain, Adriano Ferrero e Simone Greci. Da Casa Savoia al Rifugio Remondino e poi su, verso Cima Ghilié prima, straordinario balcone proteso verso Cap d’Antibes, e il Refuge de la Cougourde poi, per spostarsi al Refuge de Nice e discendere infine verso Casterino dopo aver raggiunto, tra gli altri, il Pas du Mont Colomb, la Baisse du Basto e la Bassa di Fontanalba. Un viaggio emozionale attraverso angoli inattesi e selvaggi che nei prossimi mesi verrà raccontato dagli stessi protagonisti sulle pagine di Skialper e Planet Mountain.
Un progetto, quello de “La Grande Traversata dalle Alpi di Cuneo al mare, per dare voce alle Terre Alte” che ha consentito altresì la realizzazione di cataloghi promozionali in più lingue, la creazione di alcuni shooting fotografici professionali, la tracciatura di nuovi percorsi e itinerari, la promozione mirata di alcuni pacchetti turistici sul mercato tedesco e, in ultimo, la pubblicizzazione delle proposte territoriali alle fiere di settore nazionali e internazionali.