“Ridotto Monviso”: ripreso l’iter per aprirlo alla città

0
2

È pronto il progetto di fattibilità tecnica ed economica per la riqualificazione degli spazi dell’ex “Ridotto Monviso”, oggi inutilizzati, al piano seminterrato del “Cinema-Teatro Monviso” (in via XX Settembre a Cuneo). La proposta progettuale prevede la creazione di uno spazio polifunzionale adatto sia a spettacoli teatrali sia a concerti di musica da camera o ad altri eventi culturali (conferenze, mostre, ecc).

Nei circa 430 mq disponibili, il progetto prevede la predisposizione di un palcoscenico a scomparsa e poltroncine mobili per massimizzare la fruibilità della sala che avrebbe 141 posti (120 in platea e 21 posti in galleria, 3 riservati ai disabili), oltre a spazi di servizio annessi (sala regia, servizi igienici, buvette, area catering, locali deposito). L’ipotesi progettuale prevede inoltre che dietro il palco a scomparsa si realizzino camerini per l’attività teatrale, a servizio anche della sala superiore (Cinema Teatro Monviso). Infatti, una delle principali carenze funzionali del Monviso oggi è data dall’assenza di un’adeguata area destinata a camerini, collegata al palcoscenico della sala principale. Ciò, di fatto, non consente l’utilizzo della grande sala per la messa in scena di spettacoli dal vivo.

Sottoposto a un intervento di riqualificazione nel 2007, il Cinema Monviso aveva visto esclusa la rifunzionalizzazione del piano seminterrato per ragioni di costi. Nel tempo, la città ha visto incrementarsi le proposte collegate al mondo dello spettacolo dal vivo, sia in ambito teatrale che musicale. A fronte delle esigenze legate all’incremento dell’attività, lo storico Teatro Toselli non può ritenersi sufficiente a soddisfare le esigenze attuali sia per quantità che per tipologia delle stesse: non tutti gli spettacoli sono adatti a un teatro storico dalla capienza medio-alta. Si è quindi riportato lo sguardo sugli spazi del Monviso, così da poterli usare, oltre che per le proiezioni cinematografiche e gli eventi divulgativi, anche per rappresentazioni artistiche e teatrali, in una doppia sala.

Il progetto di fattibilità tecnica ed economica approvato dalla Giunta Comunale nella seduta del 21 marzo scorso, con una delibera pubblicata oggi, prevede un importo complessivo di € 1.976.000.

È stato redatto dallo studio AS Architetti Associati di Torino (Edoardo Astegiano, Renzo Conti e Federico Morgando), che nel 2005 avevano già lavorato sul primo lotto del Monviso unitamente alla compianta arch. Daniela Casalino.

L’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica è il primo passaggio, indispensabile, per quantificare le risorse necessarie per l’intervento. Questo dato ora apre la fase del reperimento delle risorse (proprie o tramite partecipazione a bandi e finanziamenti). Una volta assicurate le risorse nel bilancio comunale, sarà possibile procedere con la progettazione esecutiva e l’appalto dei lavori.

Così l’Assessora alla cultura Cristina Clerico: “Da tempo l’intervento sul Ridotto del Monviso attende di essere preso in considerazione perché Cuneo ha bisogno di nuovi spazi per ospitare iniziative culturali, artistiche, musicali, teatrali. Questo bisogno è il segnale di una crescita della vivacità della nostra città, e quindi lo accogliamo positivamente. Per arrivare ai lavori, gli iter degli enti pubblici sono complessi e lunghi: noi ci siamo messi al lavoro”.