Navicella Theatre torna a Burattinarte d’inverno con lo spettacolo “Il grande viaggio di Farfalla”

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Raccontare sentimenti complessi come la rabbia, la trasformazione, l’accettazione di sé, l’incontro con l’altro è la sfida di qualunque artista si rivolga al mondo dei bambini. Ma è una prova che la compagnia Navicella Theatre ha superato più che brillantemente con lo spettacolo Il grande viaggio di Farfalla, che andrà in scena nel teatro comunale di Novello (via salita Nizza 2) domenica 17 marzo.

 

Claudio Giri e Consuelo Conterno, ideatori e direttori artistici di Burattinarte, presentano così gli artisti: «La compagnia italo francese Navicella Theatre unisce i talenti di Flamina Vendruscolo e di Victor Fischl e la loro creatività si esprime con pienezza in questo spettacolo. Se la prima, infatti, ha una formazione legata alla danza, al teatro, all’espressività corporea e alla ricerca vocale, il secondo ha esperienze di regia e scenografia, oltre che come performer con una rara sensibilità verso il mondo della disabilità e verso i giovani adulti in condizioni di disagio. Ad entrambi è caro il tema ecologico e, infatti, hanno scelto di realizzare i burattini, la baracca e le scenografie interamente con materiali di riciclo, unendo materiale organico ed elettronico».

 

Stupore e sentimenti saranno al centro dello spettacolo che ha meravigliato il pubblico assiepato in festival, scuole, parchi, rassegne di tutta Europa e domenica 17 marzo verrà presentato a Novello. I Direttori artistici della rassegna anticipano la trama: «Accompagnati da Stupéo, viaggiatore dello Spazio-Tempo, parteciperemo alle avventure di Farfalla, una piccola farfalla che si arrabbia spesso. Attraverso un universo artistico unico e originale si tratterà d’amore materno, della rabbia, dell’incontro con l’Altro e della trasformazione».

 

L’azione scenica e la colonna sonora – creata lavorando elettronicamente la voce organica di Flaminia Vendruscolo – concorrono a trasmettere un profondo messaggio di sviluppo emotivo, che si fonda sulla considerazione rispettosa dello spazio interiore e delle emozioni.