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Enrico Scavino, grande produttore di Castiglione Falletto che avrebbe compiuto 83 anni ad aprile, è mancato a Verduno, per una complicanza in seguito a un intervento chirurgico. Conosciuto in tutto il mondo, resterà nella memoria collettiva come uno dei “Barolo Boys”, la generazione di contadini di Langa che ha cambiato il modo di interpretare e comunicare il più famoso vino rosso piemontese.
«Aveva 72 vendemmie sulle spalle, tutte vissute con la stessa passione», ricordano le figlie Enrica ed Elisa, che oggi guidano l’azienda. «Era un uomo di vigna, ancor prima che di cantina: conosceva ogni pianta e il segreto di ogni posizione. Ci ripeteva sempre di ricordarci del privilegio che abbiamo avuto nell’essere nati in una zona che lui definiva “benedetta dal Cielo” e che lui amava profondamente».
Giungano alla famiglia di Enrico Scavino, sentire condoglianze da parte del Fondatore e presidente onorario Carlo Borsalino, unitamente ai figli Davide e Simona e alle redazioni della Rivista IDEA e IDEAwebtv.it
