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L’ultimo terzo di stagione si apre con risultati netti e segnali importanti di classifica nel girone C di Promozione piemontese.
Segnali che lanciano San Sebastiano e CBS, vincenti in due gare comunque complesse e brave soprattutto a riprendere la corsa dopo i passi falsi con cui avevano aperto il loro mese di febbraio.
I ragazzi di Pisano mantengono la vetta a +3 passando a Villastellone con un rigore di Lingua e Mancuso, mentre ai padroni di casa non basta Gramuglia. Quelli di Meloni, invece, liquidano 2-0 la pratica Infernotto con Matera e Tozzi, restando in scia.
Dietro, intanto, ha ripreso a correre il Pedona, che raggiunge quota 40 passando con un solido 2-0 contro l’Albese, stesa dai centri di Bruno e Gazzera. Un segnale che la corsa a tre potrà essere una concreta realtà nell’ultima parte di campionato.
I borgarini, infatti, si riprendono il terzo posto, grazie al ko della Saviglianese, che cede 0-1 nel big-match di giornata contro il Benarzole. È Santarossa a confermare un’indicazione che sembrava già nitida nelle ultime settimane: i ragazzi di Ghisolfi sono tornati e ora vogliono rientrare stabilmente nella corsa alle prime cinque posizioni, distanti cinque punti.
Sono questi, infatti, i punti che separano i biancorossi dalla Monregale, che soffre contro il Pancalieri Castagnole, ma passa con Meti e aggancia la Saviglianese.
Un successo che consente anche di lasciarsi alle spalle lo Scarnafigi, tornato a correre con una prova di solidità contro il Busca. Il 2-0 del Berardo porta le firme di Jehmri e di Barale, il cui tiro-cross viene spinto in porta: Fraire raggiunge quota 36, mentre Perlo e i suoi ormai dovranno stabilmente guardarsi le spalle.
Spalle su cui stanno a iniziare a sentire il fiato del Sommariva Perno, che allunga sulle zone calde vincendo il cruciale incrocio con il Carignano. L’1-0 finale porta la firma di Di Prima, che consente ai biancoverdi di portarsi a +4 sui playout e di avvicinare proprio i grigi buschesi.
Chiude il colpo di reni del Luserna, che passa a San Secondo e accorcia nelle zone basse. La decide un centro di Pradella. Ora tra l’ultima e la quintultima ci sono “solo” nove punti.
Nel girone D, infine, passo falso per certi versi inatteso della Santostefanese, che cede 2-1 in casa del San Giacomo Chieri, vittorioso con Lanza e Aiello. Ai biancazzurri non basta il rigore di Onomoni, poi espulso. Ora, la capolista Ovadese è a +8.
