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“Sicuri per scelta” porta in famiglia la sicurezza stradale

Nuova edizione del progetto rivolto alle scuole che insegna a «muoversi con intelligenza»

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È in partenza nel mese di febbraio la nuova edizione del progetto triennale “Sicuri per Scelta. Muoversi. Con intelligenza”, iniziativa di educazione alla sicurezza stradale finalizzata a sensibilizzare tutti gli utenti della strada al rispetto delle norme di sicurezza e a favorire una corretta percezione del ri­schio. Venerdì scorso il via uf­ficiale con la firma della con­venzione triennale tra Fon­dazione Crc, Provincia di Cu­neo, Fondazione Cr Fossano, Fondazione Cr Saluzzo e Fondazione Cr Savigliano: il progetto mette a disposizione su un periodo di tre anni un budget complessivo pari a 330mila euro. L’iniziativa è realizzata con la collaborazione scientifica di SipSiVi (So­cietà Italiana di Psicologia della Sicurezza Viaria) e con il patrocinio dell’Ufficio Scola­stico Regionale.
La prima progettazione di “Sicuri per Scelta. Muoversi. Con intelligenza”, promosso dalla Fondazione Crc, risale al 2008 e si era orientata alla promozione di comportamenti adatti a garantire l’incolumità di tutti gli utenti della strada. La nuova edizione intende promuovere una forte azione culturale dedicata ad aumentare la percezione del rischio stradale, contribuire a ridurre la frequenza e la gravità degli incidenti stradali e accrescere la consapevolezza dei comportamenti stradali rischiosi.
Il progetto si rivolge alle scuole di ogni ordine e grado della provincia di Cuneo e, per l’anno scolastico in corso, prevede una prima sperimentazione dedicata alle classi quarte degli Istituti Compren­sivi (30 gli istituti iscritti, per un totale di 138 classi e 2.300 alunni coinvolti), ai loro docenti e alle famiglie. A tutti gli studenti verrà distribuito un kit che comprende un mini book e un gioco educativo intitolato “Pittogram­mi strada”. Il materiale sarà completato da supporti didattici per le classi e da una guida per i docenti.
Il target individuato per questa nuova edizione di “Sicuri per Scelta” è il passeggero trasportato, un ruolo che coinvolge davvero tutti gli utenti della strada, di qualsiasi età: i bambini che frequentano la classe quarta delle scuole primarie possono in questo mo­do diventare veri promotori di comportamenti stradali virtuosi non solo per se stessi, ma anche per i propri famigliari e gli adulti di riferimento. Il progetto “Sicuri per Scelta” ha infatti l’obiettivo di promuovere un’alleanza tra studenti, docenti e genitori attraverso attività e momenti dedicati in classe (grazie alle attività proposte dal mini book per i ragazzi e alla formazione specifica per i docenti, corredata da apposita guida), a casa (attraverso la somministrazione di un questionario a un famigliare scelto dai bambini) e infine di restituzione del modulo nuovamente in classe con discussione sui risultati del questionario e consegna del gadget.
Ezio Raviola, presidente di Fondazione Crc commenta l’iniziativa: «La sicurezza stradale è da sempre un argomento particolarmente sentito da tutto il nostro territorio. Sulla scorta dell’esperienza maturata in questo campo da Fon­dazione Crc e grazie al supporto garantito dalla Pro­vincia e da tutte le Fon­dazioni della provincia, sia­mo lieti di dare il via a una nuova iniziativa triennale che mette al centro le giovani generazioni e il mondo della scuola, con l’obiettivo di co­struire una comunità più consapevole e sicura».
Rivolgersi ai più piccoli è fondamentale nell’ottica di promuovere un nuovo approccio verso la condivisione delle regole della strada. Luca Ro­baldo, presidente della Pro­vincia di Cuneo, e Davide Sannazzaro, consigliere con delega alla Coesione sociale, sottolineano: «Muoversi con intelligenza è il claim di introduzione al progetto per educare i ragazzi alla sicurezza stradale. E con intelligenza, ci sia consentito dire, si muove oggi il sistema Cuneo in direzione di un obiettivo strategico e organico. Coinvolge, in­sieme all’ente provinciale, quattro delle undici Fonda­zioni piemontesi di origine bancaria: significa che oltre un terzo degli enti con scopi sociali scende in campo per educare alla cultura della vita puntando a trasmettere ai nostri giovani il valore del rispetto delle regole e dunque dell’altro, della persona, presupposto irrinunciabile per un corretto agire civico».
Anche per Gianfranco Mon­dino, presidente Fondazione Cr Fossano, si tratta di una preziosa novità: «Il progetto è un bell’esempio di collaborazione sinergica tra istituzioni della nostra provincia per la realizzazione di un progetto comune. La tematica peraltro è particolarmente attuale ed obbliga tutti noi, ciascuno per le proprie competenze, ad occuparcene attivamente».
Il parere di Sergio Soave, presidente Fondazione Cr Savi­gliano: «Partecipiamo con con­vinzione all’iniziativa con­­giunta dell’Amministra­zio­ne provinciale e della Fon­dazione Crc che affronta un tema spesso trascurato nella nostra provincia coinvolgendo, come dice il presidente Ezio Raviola, i giovani delle nostre scuole con l’obiettivo di costruire una comunità più consapevole e sicura».
Infine Gianmarco Sardi, ricercatore SipSiVi: «Viviamo in un periodo storico dove è diffusa l’idea che le responsabilità e i doveri siano tendenzialmente esterni a noi, compito di “qualcun altro”. Questa iniziativa vuole aumentare la re­sponsabilità personale e col­­lettiva promuovendo l’idea che la sicurezza stradale è una questione condivisa e che non è raggiungibile senza il contributo convinto e partecipato di tutti noi. Un ringraziamento in particolare a tutti i docenti che hanno partecipato negli anni passati a questo progetto: grazie ai loro contributi e suggerimenti è oggi pos­sibile lanciare questa nuo­va edizione così ricca e am­pia».