|
|
Nella mattinata di domenica 24 dicembre è morto all’ospedale di Verduno, dove era già ricoverato, Giancarlo Cazzullo. Aveva 85 anni ed era il papà di Aldo, giornalista e vicedirettore del Corriere della Sera, e di Enzo, direttore generale di Banca d’Alba. Anche Giancarlo aveva seguito un percorso professionale nel settore bancario: nel 1958 era infatti entrato in San Paolo diventando direttore di filiale e negli anni passando nelle sedi di Dogliani, Saluzzo, Borgosesia, poi anche Piacenza, Modena e Milano. Come spesso ha sottolineato Aldo parlando del legame della sua famiglia con le Langhe, le radici con il territorio di Giancarlo erano rappresentate anche dalla mamma Rosina, che era di Roddino, e del papà Lorenzo che era di Dogliani. Qui proprio Giancarlo aveva vissuto l’infanzia prima di trasferirsi ad Alba, dove a scuola era stato compagno di classe di Bruno Ceretto e dove poi avrebbe condiviso la grande crescita economica e turistica della Langa stringendo solide amicizie con i protagonisti dell’imprenditoria locale.
Nello scorso mese di settembre aveva festeggiato con sua moglie Anna i 60 anni di matrimonio. L’ultimo saluto a Giancarlo Cazzullo è avvenuto mercoledì 27 dicembre al santuario di Nostra Signora della Moretta, ad Alba. Le offerte sono state devolute alla Fondazione Ospedale Alba-Bra. Le più sentite condoglianze della famiglia Borsalino, assieme alla redazione della Rivista IDEA e di IDEAWEBTV.IT, vanno alla moglie Anna, ai figli Aldo con Monica ed Enzo con Clelia, ai nipoti Francesco, Rossana, Marcello, Lorenzo e Claudio.
