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Sconfitta che lascia amarezza, ma anche consapevolezza di una prova positiva, per il Valvermenagna che cede 2-1 sul sintetico del Parco della Gioventù “A.Witzel” di Cuneo: a decidere il match, valevole per la quattordicesima giornata di Prima Categoria, le reti di Magnaldi, Carletto e Bertolino, senza dimenticare le parate di Porqueddu, vero MVP.
Il commento di mister Max Contarino: “Ai miei ragazzi non posso che fare solo tanti tanti complimenti, per atteggiamento, voglia e per aver fatto tutto quello che avevamo preparato al meglio. La nostra forza sta nel gruppo e lo abbiamo dimostrato domenica nonostante le molte assenze, chi ha giocato non ha fatto rimpiangere gli assenti. Come moltissime volte ci è capitato in questa nuova avventura in Prima Categoria, non riusciamo a capitalizzare tutto quello che creiamo, un po’ per demerito nostro e un po’ per la bravura altrui: riferendomi alla partita di Cuneo, il portiere avversario Porqueddu, a cui faccio i miei complimenti, è stato in assoluto il migliore in campo e questo la dice lunga. Detto questo – aggiunge l’allenatore del Valvermenagna – , sapevamo di affrontare una squadra forte, con individualità importanti ed allenata da un allenatore top, ma nonostante ciò abbiamo deciso di giocarcela ed è venuta fuori una prestazione maiuscola della mia squadra”.
Non sono però arrivati punti: “Siamo stati ordinati ed abbiamo colpito il Boves dove volevamo: peccato per la sconfitta perché avremmo meritato almeno il pareggio, nell’ultimo mese i risultati non sono stati dalla nostra parte, abbiamo alternato buone prestazioni ad altre meno – spiega Contarino – , tutto preventivato ma ora vogliamo tornare a fare punti e sono sicuro che torneremo a farli, sperando di poter giocare domenica”.
Conclude il tecnico biancoverde, tornando sulle contestazioni per le scelte arbitrali: “Ritornando sulla partita di domenica, ci son state molte polemiche per l’arbitraggio, ma preferisco non parlare di questo, dopo la partita ero molto deluso ma oggi a mente lucida dico che se avessimo concretizzato tutto quello che abbiamo creato probabilmente non si sarebbe parlato della direzione di gara”.
