Supata® l’isola robotizzata con Ia per molteplici configurazioni industriali

Il prodotto di punta dell’azienda Carrucese EPF, continua ad evolversi con applicazioni in settori sempre diversi

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Nasce nel 2018, come progetto di ricerca e sviluppo per rispondere alle esigenze di un cliente in ambito automotive e negli anni, grazie ad alcuni affinamenti è diventato un prodotto maturo, industrializzato. Si tratta di Supata®, l’alimentatore intelligente di componenti, sviluppato secondo una logica modulare e flessibile, rispettando quelli che sono i requisiti richiesti dalle aziende manufatturiere. L’obiettivo è quello di fornire un unico sistema, adatto a numerosi cambi formato e dal semplice utilizzo.
«Una soluzione di automazione deve rispondere non soltanto a una necessità contingente, ma deve guardare al futuro. La produzione si fa in ogni campo più specifica e personalizzata. Questa tendenza accenna ad aumentare e gli impianti automatizzati devono rispondere a criteri di estrema flessibilità produttiva e adeguarsi a un generale concetto di sostenibilità», dichiara Franco Filippi, ceo di EPF.
Con Supata®, EPF ha iniziato un percorso che la sta portando dall’ideazione di soluzioni cu-stomizzate, progettate su misura per ogni cliente, allo sviluppo di soluzioni-prodotto flessibili, modulari e mobili. Il sistema si basa sulla cooperazione di quattro tecnologie, il software sviluppato internamente, la robotica, la vibrazione e la visione artificiale che utilizza strumenti di deep learning in grado di risolvere anche le applicazioni più complesse. Lo smart feeder dotato di intelligenza artificiale (Ia) è diventato quindi un prodotto trasversale, dotato di un’unica tecnologia di base ma disponibile in diverse configurazioni.
La prima è l’assemblaggio, per la composizione di linee di assemblaggio di componenti metalliche o plastiche diverse per forma e dimensione, con estrema semplicità senza la necessità di nessuna infrastruttura, con un’interfaccia intuitiva e senza avvalersi di particolari figure professionali.
Per il packaging: la sua modularità ed il suo ingombro ridotto permettono la creazione di linee di confezionamento chiavi in mano multi-prodotto e multi-confezione. Grazie alla robotica, al cambio rapido del formato e all’handling delicato, assicura elevata affidabilità ed efficienza della linea, il tutto con un unico sistema, non andando a sostituire il lavoro umano ma integrando ciò che è già presente.
Nello stampaggio plastico, per l’asservimento di linee di sovra, co stampaggio e insertaggio post stampaggio. Il sistema è studiato per le aziende che gestiscono lotti di inserti dalle geometrie diverse, con vari cambi di produzione, essendo capace di sbrogliare anche le componenti più difficili.
Per il controllo qualità: permette l’ispezione oggettiva e automatica di molteplici componenti, in entrata o in uscita su linee di produzione con volumi elevati, sfruttando la combinazione e le potenzialità dei sistemi di visione e dell’Ia.
Trovando applicazione in diversi settori industriali noti quali: automotive, elettronica, co­sme­tico/beauty, farmaceutico/medicale, giocattolo, raccorderia, alimentare oppure in ambiti ancora in via di sviluppo.
«Il mercato si sta evolvendo, facendo emergere nuovi bisogni: un migliore utilizzo delle risorse umane, una maggior cooperazione Uomo-Robot, una maggiore produttività ed efficienza del lavoro con conseguente riduzione del consumo di spazio ed energia», prosegue Franco Filippi. «Il nostro team, altamente specializzato, lavora ogni giorno per fornire soluzioni standardizzate e versatili, adattabili a qualsiasi configurazione aziendale e a prodotti non ancora noti». Oltre a Supata®, EPF ha infatti sviluppato altre soluzioni estremamente versatili come Beika®, per la rilevazione di difetti su superfici materiali che non siano le classiche irregolarità geometriche. Essendo anch’essa una soluzione flessibile, trova un ampio utilizzo in diversi settori, stabilizzando i processi produttivi e migliorando infinite volte la qualità del prodotto finale.
Sono tutti aspetti che EPF, realtà dinamica che al suo interno conta competenze solide e diversificate negli ambiti dell’ingegneria del software, della R&D, dell’ingegneria meccanica ed elettrica, prende in considerazione fin dal concepimento delle sue soluzioni. Il costante dialogo con il cliente accresce il valore sia del progetto, ma anche della sua esperienza e conoscenza. Inoltre, progettando e co-struendo le soluzioni internamente, EPF garantisce al cliente assistenza tempestiva in presenza e da remoto, con l’obiettivo di fornire un servizio tecnico completo, di assistenza e affiancamento e per formare gli operatori del cliente.
Forte dei suoi 62 anni di attività, l’azienda di Carrù ha sempre cercato di coniugare tradizione e innovazione, mantenendo salde radici locali, con uno sguardo all’internazionale. Nell’anno in corso sono state svariate le opportunità di presentare le sue soluzioni in fiere e manifestazioni in Italia, USA e Germania, ottenendo grande riscontro e, soprattutto in quest’ultimo Paese, consolidando il mercato già presente e intessendo rapporti commerciali con nuovi clienti.
Essere un’azienda innovativa richiede costante formazione ed investimenti, per questo oltre ad avere un team giovane e preparato, EPF collabora con università e centri di ricerca, investe il 5% del proprio fatturato in attività di ricerca e sviluppo e ha attive partnership pluriennali con i maggiori produttori di tecnologia, in particolare con Siemens Germania, leader mondiale attiva nei settori delle tecnologie, della mobilità e dei servizi, che ha consacrato il Supata® come uno dei cinque progetti più innovativi a livello globale, acquistandone uno per esporlo nel suo centro di innovazione in Germania (The Impulse di Amberg).