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Grandissimo successo per la presentazione del libro “L’enigma del palazzo”, il nuovo romanzo giallo di Gian Maria Aliberti Gerbotto con protagonista il professor Giovanni Quaglia, ex presidente della Fondazione Crt e della provincia di Cuneo per 18 anni. Serata introdotta da Aldo Mola, autore della prefazione e poi condotta dal vescovo di Saluzzo monsignor Cristiano Bodo.
«Ho accettato di “morire” nel libro dell’amico Gian Maria, perché alcuni cari amici, esperti di scaramanzie, mi hanno detto che quando ti immaginano morto, in realtà ti allungano la vita…» ha raccontato Quaglia davanti ad una sala gremita.
Con lui continua la carrellata di personaggi noti del territorio coinvolti nelle trame del 51enne giornalista saluzzese… L’anno scorso toccò al presidente della Provincia Federico Borgna, preceduto dal vescovo Bodo e ancora prima dal banchiere Beppe Ghisolfi. Chi sarà il prossimo? “Vincenzo Mollica mi ha chiesto di essere protagonista di un mio giallo… l’anno a venire vedremo”. Ha risposto Aliberti incalzato dal Vescovo.
