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Da alcuni anni la Fondazione Ospedale Alba-Bra è impegnata per attrarre giovani professionisti nel nuovo presidio ospedaliero di Verduno, dapprima sostenendo delle borse di specializzazione (in questo momento sono 10 le borse di studio garantite per un valore che supera il milione di euro) e, dal 2022, con dei benefit legati all’accoglienza. Ad oggi, nello specifico, sono 18 i medici specializzandi provenienti da tutta Italia inseriti nel progetto di ospitalità che garantisce loro la copertura dei costi di alloggio nei comuni limitrofi all’ospedale. «Seppur molto oneroso, abbiamo pensato a questo tipo di benefit per essere maggiormente attrattivi – ha spiegato il presidente della Fondazione, Bruno Ceretto -. Come ospedale di territorio, dobbiamo puntare su due aspetti. Da un lato sull’eccellenza della struttura. E l’arrivo dei giovani nei reparti potrebbe migliorare la gestione dei casi. Dall’altro lato abbiamo l’ambizione di creare un ambiente familiare che possa farli innamorare dell’ospedale, affinché a fine percorso scelgano di rimanere al servizio della nostra cittadinanza». Ha aggiunto il presidente onorario, Dario Rolfo: «Dalle parole dei ragazzi comprendiamo come le Langhe e l’Ospedale Ferrero accolgano loro in un’atmosfera di casa e questo ci rincuora sul buon esito dell’esperienza avviata. Non solo ad accoglierli è un bellissimo ospedale, con macchinari nuovi e tecnologicamente avanzati, ma con il progetto ospitalità sono abbracciati da un territorio che crede in loro e lo dimostra dando loro una casa e un lavoro, auspicando un futuro di proficua collaborazione».
