Alto contrasto | Aumenta dimensione carattere | Leggi il testo dell'articolo
Home Attualità Aldo Cazzullo in fondazione Mirafiore

Aldo Cazzullo in fondazione Mirafiore

0
1

Continuano gli incontri del fine settimana con il Laboratorio di Resistenza permanente della Fondazione Mirafiore.

Venerdì 17 novembre, alle ore 19, sarà la volta di Aldo Cazzullo, immancabile appuntamento, che terrà una lezione prendendo spunto dal suo ultimo romanzo dal titolo: “Quando eravamo i padroni del mondo. Roma: l’impero infinito”.

 

La storia del più grande impero di tutti i tempi rivive la sua perenne attualità attraverso la lettura acuta e illuminante di Aldo Cazzullo.

L’Impero Romano non è mai caduto. Tutti gli imperi della storia si sono presentati come eredi degli antichi romani: l’Impero Romano d’Oriente; il Sacro Romano Impero di Carlomagno; Mosca, definita da Ivan il Terribile la terza Roma. E poi l’Impero napoleonico e quello britannico. I regimi fascista e nazista. L’impero americano e quello virtuale di Mark Zuckerberg, grande ammiratore di Augusto: il primo uomo a guidare una comunità multietnica di persone che non si conoscevano tra loro ma condividevano lingua, immagini, divinità, cultura.

 

Il libro racconta la fondazione mitica di Roma, dal mito letterario di Enea a quello di Romolo. L’età repubblicana, con gli eroi – tra cui molte donne – disposti a morire per la patria. L’avventura di golpisti come Catilina e di rivoluzionari come Spartaco, lo schiavo che ha ispirato ribelli di ogni epoca. La straordinaria storia di Giulio Cesare e di Ottaviano Augusto, due tra i più grandi uomini mai esistiti. E la vicenda di Costantino: perché, se oggi l’Occidente è cristiano, se preghiamo Gesù, se il Papa è a Roma, è perché l’impero divenne cristiano.

Attraverso un racconto pieno di dettagli e curiosità, alla portata del lettore colto ma anche di quello semplicemente curioso, Aldo Cazzullo ricostruisce il mito di Roma, partendo dai personaggi e dalle storie e arrivando alle idee e ai segni. A cominciare da quello che è stato il simbolo di tutti gli imperi del mondo, da Roma all’America: l’aquila.

 

La lezione di Cazzullo sarà introdotta da una breve esibizione del Coro gregoriano Haec Dies diretto da Ezio Aimasso, dottore in Canto Gregoriano presso il Pontificio Istituto di musica sacra di Roma.

 

L’insieme vocale Haec Dies è nato nel 2007 da un gruppo di persone con esperienze musicali differenti, unite dalla comune passione per il canto gregoriano.

Nel corso degli anni lo studio del repertorio è stato indirizzato sia alla liturgia che al supporto di conferenze e programmi a tema.

Pur privilegiando le celebrazioni in un’ottica di divulgazione, Haec Dies ha collaborato come schola con cori polifonici ed insiemi strumentali.

Con il Museo Diocesano di Alba ha curato l’esecuzione di alcuni brani contenuti nel Rotulo di San Teobaldo, autorevole ed originale testimonianza di canto monodico del XIII secolo nel territorio in cui Haec dies vive ed opera.

 

 

La partecipazione è gratuita, ma per garantire il rispetto delle norme di sicurezza è obbligatoria la prenotazione tramite il sito www.fondazionemirafiore.it

L’incontro è già sold out ma potrà essere seguito anche in diretta streaming tramite il canale YouTube della Fondazione.

BaNNER
Social media & sharing icons powered by UltimatelySocial