Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT ad Artissima 2023

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Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRTparteciperà con diverse e rinnovate iniziative ad Artissima, l’unica fiera in Italia esclusivamente dedicata all’arte contemporanea, sostenuta da Fondazione CRT per il tramite di Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, che si terrà dal 3 al 5 novembre 2023 a Torino, e il cui tema di quest’anno è Relations of Care.

 

 

Il fondo destinato alle acquisizioni

 

Il fondo promosso da Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, destinato alle acquisizioni di opere in fiera, a favore della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea e del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, quest’anno verrà incrementato a 200.000 euro.

Presente ad Artissima per la prima volta il nuovo Comitato Scientifico della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT: Hans Ulrich Obrist(Direttore artistico Serpentine Galleries, Londra), Susanne Pfeffer (Direttrice Museum MMK für Moderne Kunst, Francoforte), Suhanya Raffel (Direttrice Museum M Plus, Hong Kong), Manuel Segade Lodeiro (Direttore Museo Nacional de Arte Reina Sofía, Madrid) e Vicente Todolì (Direttore artistico Fondazione Pirelli Hangarbicocca, Milano). Da sempre organo consultivo della Fondazione in materia di acquisizioni, per la prima volta il Comitato parteciperà alla scelta delle acquisizioni in fiera, in sinergia con i Direttori del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea.

 

 

Beyond Production/Beyond Symposium

 

Anche quest’anno, spazio al dialogo tra arte e tecnologia avviato nel 2021 con la terza edizione di Beyond Production, una piattaforma concettuale realizzata da Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT e Artissima per promuovere una nuova riflessione sulle diverse tendenze più innovative dell’arte contemporanea, con l’obiettivo di indagare come queste si relazionano con il mercato dell’arte, la produzione delle opere, la ricerca degli artisti e il ruolo delle gallerie.

 

Beyond Production, la cui curatela sarà affidata anche per questa edizione a Ilaria Bonacossa, Direttrice del Museo Nazionale dell’Arte Digitale – MNAD di Milano, proporrà quest’anno un Symposium: un’occasione per proporre una riflessione approfondita sul rapporto tra le nuove tecnologie, l’arte e la società, attraverso tre punti di vista differenti – quello degli artisti e addetti del mondo dell’arte, quello dei tecnici e quello di coloro che si occupano degli aspetti legali ed etici di questi nuovi mezzi – con relatori internazionali, che coinvolgerà l’Intelligenza Artificiale nella restituzione dei contenuti del Simposio.

 

Il Symposium, la cui partecipazione è aperta e gratuita, sarà accolto nel Binario 3 delle OGR Torino nella giornata di sabato 4 novembre dalle ore 9.30 alle ore 13.30 e si articolerà in tre moduli:

 

Arte, Intelligenza Artificiale e ibridazioni
Moderano: Ilaria Bonacossa, direttrice del Museo Nazionale dell’Arte Digitale – MNAD di Milano e curatrice di Beyond Production Symposium, e Luisa Ausenda, curatrice d’arte new media e fondatrice di Studio Leggero.
Intervengono: Rebeca Romero, artista vincitrice del progetto speciale METAmorphosis di Beyond Production e della quinta edizione dell’OGR Award; Eva e Franco Mattes, duo artistico pioniere della Net Art; Wolf Lieser, fondatore e curatore del DAM, Digital Art Museum di Berlino.

 

Nuove tecnologie per l’arte: sfide e opportunità
Moderano: Ilaria Bonacossa e Matteo Pessione, Coordinatore delle OGR Tech.
Intervengono: Bruno Bolfo, collezionista d’arte, co-fondatore di ICA Milano e fondatore della app Particle; Fabrizio D’Aloia, fondatore di ArtSquare, una piattaforma su blockchain per rendere l’investimento in arte contemporanea accessibile a tutti; Brando Bonaretti, founder della piattaforma d’arte digitale e collectibles Ninfa.

 

Intelligenza Artificiale, etica e legislazione: un approccio empirico
Moderano: Ilaria Bonacossa e Avv. Edoardo Raffiotta, LCA legal, partner nella realizzazione di Beyond Production.
Intervengono: l’Avv. Massimo Sterpi, Studio Gianni & Origoni, specializzato nel settore della proprietà intellettuale; Maria Abdulhamid, che insegna “Etica e Tecnologia nella Comunicazione” allo IED – Istituto Europeo di Design; Annapaola Negri Clementi, esperta in diritto dell’arte, amministratore indipendente di Banca Monte dei Paschi e socio dello Studio Legale Pavesio e Associati with Negri-Clementi.

 

Alia, un’entità artificiale sviluppata dal dipartimento Deep Learning e Big Data di Alkemy Spa, società partner del progetto specializzata nella trasformazione digitale delle imprese, affiancherà i mediatori del Simposio nella rielaborazione dei contenuti emersi come una redazione live “smart” e verrà interrogata su diversi temi durante il talk di restituzione che si terrà domenica 5 novembre alle ore 16.30 presso il Meeting Point dell’Oval. Alia è nata in seno alla collaborazione tra Alkemy Spa, il Museo Nazionale dell’Arte Digitale di Milano MNAD e il MEET Digital Culture Center di Milano. La cura grafica e l’implementazione del progetto digitale di restituzione finale saranno dirette da Artshell, software house per il mercato dell’arte e storico partner di Beyond Production. L’obiettivo di questo coinvolgimento è affrontare la domanda che anima il dibattito contemporaneo: l’AI è un alleato, un sostituto o un nemico?

 

Per partecipare alla giornata del 4 novembre iscriversi qui: https://bp-symposium.it/it

 

 

OGR Award

 

Anche quest’anno Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT supporterà gli artisti e le gallerie presenti in fiera attraverso l’OGR Award, il premio promosso dalla Fondazione e giunto ormai alla sua sesta edizione, che cambierà forma: saranno infatti riconosciuti due grant da 5.000 euro ciascuno per incoraggiare la ricerca di due artisti, scelti senza vincoli di sezione né di mezzo espressivo, che esprimano nel proprio lavoro un’affinità, un desiderio, una speciale attitudine a dialogare o confrontarsi con le nuove tecnologie.

 

In linea con la missione di OGR Torino, hub internazionale dedicato all’innovazione e alla cultura contemporanea e centro di sperimentazione tra i più dinamici in Europa, l’assegnazione dell’OGR Award in occasione di Artissima evidenzia e racconta il sofisticato rapporto tra arte e tecnologia, punto focale del riconoscimento.

 

Il Premio, che verrà assegnato dalla giuria composta da María Berríos (Direttore del Programma Curatoriale e Ricerca del Museo d’Arte Contemporanea di Barcellona), Samuele Piazza (curatore delle OGR – Officine Grandi Riparazioni, Torino) e Bettina Steinbrügge (direttrice del Mudam, Lussemburgo), riconferma il ruolo delle due istituzioni come catalizzatori di innovazione creativa e attivatori di sinergie tra le diverse realtà culturali del territorio, con l’obiettivo di rafforzare la rete di collaborazioni tra gli attori culturali della città di Torino.

 

La proclamazione del premio avrà luogo venerdì 3 novembre alle ore 16.30 presso lo stand della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT.

 

 

Lo stand

 

Per la prima volta, la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT sarà presente all’Oval con un suo stand, dove saranno allestite le opere vincitrici delle ultime due edizioni dell’OGR Award: Counting Frame di Damon Zucconi (OGR Award 2021) e Semilla SAGRADA di Rebeca Romero (OGR Award 2022). In questo modo lo stand sarà in dialogo invisibile con la terza edizione di Beyond Production.

 

 

Dove finiscono le tracce

 

Dove finiscono le tracce. Opere dalla collezione della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT è la nuova mostra diffusa di Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT in dialogo con Artissima, inaugurarata giovedì 26 ottobre. In occasione del trentennale della fiera, il centro della città di Torino accoglie un progetto espositivo nato e sostenuto dal desiderio della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT di valorizzare la propria collezione e affidato alla curatela di Artissima.

 

Un percorso itinerante in cinque luoghi del centro di Torino, una riscoperta della città attraverso l’esperienza di cinque opere testimoni della collezione della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT acquisite nel corso degli ultimi vent’anni grazie alle risorse della Fondazione CRT e conservate come patrimonio museale dalla GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino e dal Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea.

 

Le opere in mostra:

  • Contrazione della metafisica n.2 di Francesco Gennari a Palazzo Perrone di San Martino – sede della Fondazione CRT e della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT;
  • City of Moscow (Map: Geodetic Bureau for the planning of the City of Moscow, 1940) di William Kentridge al Teatro Carignano;
  • Soundtrack for a Troubled Time di Cally Spooner al Museo Nazionale del Risorgimento;
  • Failed States di Peter Friedl al Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica;
  • United Kingdom di Simon Starling al Teatro Regio di Torino.

La mostra, gratuita, sarà visitabile dal pubblico da giovedì 26 ottobre a domenica 12 novembre nei seguenti giorni e orari: giovedì, venerdì, sabato e domenica, dalle ore 11:00 alle ore 15:00 (con l’eccezione del Teatro Regio, dove sarà visitabile dalle ore 11:00 alle ore 13:00). Durante gli orari di apertura ogni sede sarà presidiata da un mediatore che racconterà l’opera ai visitatori.

 

Per maggiori informazioni, a questo link la cartella stampa.

La Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, ente “art oriented” della Fondazione CRT, mette in campo azioni e progetti per lo sviluppo, il rafforzamento e la promozione del sistema della contemporary art. In particolare, attraverso le acquisizioni annuali, la Fondazione alimenta un’estesa collezione di opere d’arte contemporanea destinata alla pubblica fruizione e diventata nel tempo tra le più prestigiose a livello nazionale e internazionale: oltre 900 opere realizzate da circa 300 artisti, per un investimento complessivo di oltre 40 milioni di euro.