«Mettiamo passione nel lavoro: questo fa la differenza»

1 «Oramai la sostenibilità è diventata elemento centrale nel business di molte aziende. Per Generali lo è già da alcuni anni con prodotti ad investimento che hanno nel loro sottostante fondi interni gestiti con politiche prevalentemente orientate agli obiettivi di sostenibilità. Noi, proprio quest’anno abbiamo deciso di accorpare le due conosciute agenzie presenti nella nostra città in un’unica sede: quella storica di Piazza Michele Ferrero per ottimizzare i consumi e gli sprechi proprio in quest’ottica, apportando così una ristrutturazione totale con utilizzo di materiali green e nuove tecnologie che sanno rispettare l’ambiente».
2 «Siamo fermamente convinti che la differenza là si può ottenere soltanto con un team solido e affiatato che sa offrire alla clientela professionalità, presenza e cortesia. Per questo sin dal nostro subentro a maggio 2020 abbiamo cresciuto e inserito nuove figure dando a tutti il supporto e la formazione necessaria per poter essere sempre più preparati».
3 «Con il cambio generazionale e il Covid abbiamo accelerato fortemente il piano agenziale di digitalizzazione arrivando a toccare quasi il 90% delle nuove emissioni gestite con la dematerializzazione, traguardo importante per la vocazione legata alla sostenibilità che ci contraddistingue dal nostro arrivo. Il digitale è meno carta, meno toner, meno firme e più sorrisi».
4 «La scelta di approdare alla corte del marchio Generali è legata alla storia assicurativa della mia famiglia in quanto mio padre da molti anni era seguito da una subagente del Leone alato che nel tempo mi ha convinto a provare ad entrare in questa grande famiglia. La scintilla nasce dall’umanità di quella signora, il suo nome era Rita: lei ha saputo emanare passione in ciò che faceva e sicurezza nel propormi di cambiare completamente il mio lavoro, lasciando il certo per l’incerto perché vedeva in me la voglia di costruire un futuro con più soddisfazioni. La vita e la mia volontà mi hanno fatto comprendere che aveva ragione e quando purtroppo è mancata sono stato poi io ad accompagnare sua figlia nello stesso percorso con grande riconoscenza in chi mi ha dato la spinta per farmi cambiare vita… Si perché a me questa scelta non ha solo permesso di cambiare un lavoro, ma ha dato una nuova visione alla vita, ovviamente in meglio. Dell’importanza del marchio me ne sono reso conto con il passare del tempo, confrontandomi con il mondo assicurativo che mi circondava e comprendendo che cosa voleva dire lavorare per Generali, creando in me un senso di appartenenza incredibile, quello che dopo 20 anni esatti dal mio arrivo continua ad essere forte e deciso in me. La seconda vocazione se non avessi fatto l’agente? Il pilota di auto!».
5 «Il mio più grande pregio è sicuramente che in ciò che faccio ci metto passione, motore fondamentale per raggiungere grandi obiettivi e il peggior difetto che tendo a voler fare troppe cose e sono sempre di corsa e in ritardo! Proprio come Mario».
6 «Siamo felici quando vediamo soddisfazione nei nostri clienti e nei componenti della nostra squadra e perché ciò accada serve tanto impegno, ma anche del sano divertimento, infatti siamo presenti sul territorio con diverse iniziative come “Corri sotto le torri”, evento consolidato da anni, occasione per far volare i clienti e i futuri clienti sulla nostra meravigliosa mongolfiera. Il lavoro settimanale e il dedicare alcuni week end al nostro territorio ci riempie di soddisfazione e orgoglio e in fondo chi lavora con passione quasi non ne sente il peso. La mia propensione è quella di non smettere mai di sognare e di inseguire quella seconda vocazione che sin da piccolo mi ha trasmesso mio padre: il pilota di auto! Adoro andare negli autodromi e nei ghiacciodromi, con piloti professionisti per migliorare il mio stile di guida, per sentire quella scarica di adrenalina che mi attraversa dalla testa ai piedi e mi spinge a cercare nuovi obiettivi. La vita è fatta di sogni… i sogni sono fatti di obiettivi… gli obiettivi sono fatti di duro lavoro e di grande programmazione… E poi c’è il cuore che se è colmo di passione ci permette di non smettere mai di sognare…».