Cuneo: Gadi Luzzatto Voghera dialoga con Gigi Garelli nell’ambito del progetto “Attraverso la memoria”

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Lunedì 11 settembre, alle ore 18.00, a Cuneo, presso la Sala Polivalente del Centro di Documentazione Territoriale CDT, in largo Barale 1 a Cuneo, si terrà l’incontro di approfondimento avente ad oggetto “Le radici dell’antisemitismo”, tenuto dal professor Gadi Luzzatto Voghera che dialogherà con Gigi Garelli, direttore dell’Istituto Storico della Resistenza.

Gadi Luzzatto Voghera, direttore della Fondazione CDEC, propone un itinerario che prende le mosse dalle origini storiche dell’antisemitismo in Italia e in Europa per identificarne poi le principali forme di espressione nel tempo presente. Dall’antica accusa del sangue si passerà ad illustrare le diverse forme del pregiudizio per giungere a una descrizione del linguaggio antisemita nella nostra realtà sociale, sul web e in politica. Sarà anche l’occasione per illustrare chi oggi studia il fenomeno e quali sono gli strumenti che si utilizzano per contrastarlo.

L’incontro, realizzato in collaborazione con Scrittorincittà, prevede la partecipazione gratuita ed è inserito all’interno del fitto calendario di eventi di “Attraverso la memoria – XXIV edizione”, progetto coordinato dall’ATL del Cuneese e realizzato dalla rete di enti del territorio composta dai Comuni di Cuneo, Borgo San Dalmazzo, Entracque, Valdieri, Valloriate, l’Unione Montana Valle Stura, l’Istituto Storico della Resistenza di Cuneo, l’Ente di Gestione Aree Protette delle Alpi Marittime, l’ANPI Provinciale di Cuneo.

“La Città di Cuneo partecipa al progetto Attraverso la memoria condividendone da sempre i valori che lo sostengono e lo ispirano. – Dichiara l’Assessora alla Cultura Cristina Clerico – L’intervento dello storico Gadi Luzzatto Voghera, uno dei maggiori esperti italiani in tema di ebraismo, sarà occasione preziosa per confrontarsi con le radici dell’antisemitismo, per non limitarsi a ricordare ciò che il Novecento ci ha palesato come drammaticamente possibile, ma per rendere più chiaro in ciascuno di noi come ogni giorno si possa e si debba scegliere, con consapevolezza, di restare lontani dall’odio e dalla discriminazione, spesso accettati con superficialità e sottovalutati nelle loro conseguenze.”.

Le tante iniziative, come l’incontro dell’11 settembre, sono realizzate in memoria dell’esodo di oltre mille ebrei dal paesino francese di Saint Martin Vésubie, al seguito della IV Armata, verso le vallate cuneesi, alla ricerca di una via di salvezza (8-13 settembre 1943).