Cuneo e Chambéry partners a sostegno delle filiere locali

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Si è svolta ieri, 27 luglio, a Chambéry la prima sessione di confronto transfrontaliero tra Cuneo e Chambéry, partners storici di tanti progetti europei.

Il tema all’ordine del giorno è stato la preparazione di un nuovo progetto Alcotra mirante alla valorizzazione delle filiere locali attraverso l’adozione di strumenti innovativi volti al contenimento dell’impatto ambientale, all’incremento dell’efficienza energetica e in generale a favore della sostenibilità.

Infatti le piccole e micro imprese della filiera agroalimentare – dalla produzione alla commercializzazione e somministrazione – per potersi confrontare sul mercato globale, necessitano di strumenti adeguati a rispondere alle esigenze di un pubblico di consumatori sempre più attento agli aspetti della transizione ecologica e dell’economia circolare.

Il progetto a cui si lavora mira alla sperimentazione di soluzioni innovative in tema di tracciabilità, logistica e promo-commercializzazione. Sarà lanciato nel 2024.

Partners dell’iniziativa sono la Ville de Chambéry, la Chambre de Métiers et de l’Artisanat de la Savoie, la Città di Cuneo, Confcommercio di Cuneo e il Polo Agrifood di Cuneo.

“La prospettiva transfrontaliera è sempre arricchente per la nostra città. Per altro Cuneo – nonostante tutte le difficoltà che la lentezza della costruzione del Tenda sta ponendo – da anni cura la collaborazione con gli enti al di là del confine. Né è dimostrazione la preparazione di questo nuovo progetto che guarda a un asse della nostra economia prezioso e da valorizzare”, così il Vice-Sindaco Luca Serale, che a Chambery era accompagnato dagli architetti Elena Franco e Andrea Marino.

Ai lavori ha partecipato Confcommercio Cuneo con il direttore generale Marco Manfrinato e il funzionario Alberto Bruno. Lo stesso direttore generale dichiara: “Un nuovo progetto Alcotra con i partners francesi è un’occasione straordinaria per sperimentare nuovi strumenti a sostegno delle imprese che rappresentiamo, in un clima collaborativo e costruttivo, peculiare delle relazioni consolidate con la città di Chambéry”.