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Armando Bianco, fondatore delle Cooperative Insieme e Progetto Emmaus, è mancato questa mattina, martedì 20 giugno, nella sua abitazione di Alba, in seguito ad una lunga malattia.
Nato nel 1937 a Savigliano, dal 1956 ha vissuto ad Alba. Sposato, ha tre figli. Ha lavorato all’Enel per 36 anni ed è in pensione dal dicembre 1988. Ha dedicato con grande generosità il suo impegno nell’area sociale e del disagio, con particolarissima attenzione ai temi della disabilità. Già negli anni Settanta, si è occupato dei problemi relativi all’inserimento scolastico dei disabili e al sostegno da assicurare loro. È stato quindi tra i fondatori del “Gruppo Spontaneo Handicappati”, che si dava la finalità di sensibilizzare il territorio su quelle problematiche e di sollecitare le Istituzioni a dare risposte concrete.
Nel 1989 ha fondato la cooperativa sociale di lavoro “Insieme”, di cui è presidente fino al 2000 e poi presidente onorario. Oggi la cooperativa conta, comprendendo anche il Centro diurno, oltre 50 disabili inseriti ed una cinquantina di volontari.
Nel 1995 fonda la cooperativa sociale di tipo A “Progetto Emmaus”, che si occupa prevalentemente di residenzialità nel campo della psichiatria e della disabilità attraverso la gestione di presidi sanitari e socio assistenziali. Ne è presidente fino al 2013. Oggi la cooperativa occupa oltre ottanta tra soci lavoratori, seguendo in varie strutture un centinaio di utenti. Gestisce anche la scuola materna “Nostra signora del suffragio” a Mussotto.
Nel 2018 la Città di Alba gli ha conferito la Medaglia d’oro della città, l’onoreficenza più alta del nostro Comune.
Sarà possibile ricordere Armando Bianco a partire da domani sera, mercoledì 21 giugno, per il rosario di preghiera in programma alle 20,30 nella parrocchia di Cristo Re. La stessa parrocchia ospiterà poi le esequie, giovedì mattina, 22 giugno, alle 10.
Giungano alla famiglia di Armando Bianco sentite condoglianze dalla famiglia Borsalino e dalla redazione della Rivista IDEA e IDEAWebtv.it
