Le onorificenze di Mattarella per i cuneesi

Il 2 giugno in piazza Galimberti la cerimonia più emozionante: premiato l’impegno dei cittadini

0
4

Nel giorno della Festa della Repub­bli­ca, nella suggestiva piazza Ga­lim­­berti a Cuneo, il prefetto Fabrizia Triolo ha consegnato i diplomi di onorificenza dell’Or­dine “Al Merito della Re­pubblica Ita­lia­na”. Tra questi il neo-commendatore Giuseppe Tardi­vo, professore onorario di Econo­mia e gestione delle imprese all’Università di Tori­no. Il titolo di Ufficiale è stato assegnato a Claudio Agostino Alberto, ex funzionario della Cassa di Risparmio di Cuneo, già presidente dell’ente turismo di Cherasco; a Giuseppe Chiapella, titolare dell’omonima segheria, oggi sovvenzionatore della banda musicale di Fossano; Chiaffredo Vottero, ex tecnico manutentore e re­sponsabile controllo qualità pres­so la Skf In­dustrie di Ai­rasca e infine Giuliana Cirio, direttore di Con­findustria Cu­neo.
Titolo di Cavalie­re per Giu­­seppe Cana­vese, già di­rettore del Parco Alpi Marittime; Ma­ria Teresa Guglielmino, organista; Stefa­nino Agù, ex funzionario Regione Piemon­te; Giu­seppe Guerra, direttore generale dell’Asl Cn1 e presidente dell’Ordine dei Medici di Cuneo; Maria Grazia Isoardi, ex insegnante, direttrice dell’associazione Voci Erranti on­lus; Cinzia Pasquini, coordinatore del dipartimento Emer­genza e Urgenza Asl Cn1; Giuseppe Comba, maresciallo della Marina Militare; Mariano Guido Deferre, ex impiegato al comune di Verzuolo, già consigliere del comune di Bellino e assessore della comunità montana Valle Varaita; Mariella Faraco, ispettrice della Polizia di Stato, responsabile della sezione reati contro la persona Questura di Cuneo; Giacomo Gavotto, titolare di un’officina specializzata e artigiano benemerito; Giovanna Margiaria, ex collaboratrice am­ministrativa della direzione didattica di Alba, già consigliere e vicesindaco del comune di Monticello d’Alba; Michele Quaranta, ex bancario, presidente della casa di riposo “Fondazione Gio­vanni e Nicola Gallo”; Roberta Rossi, ex dirigente assicurativo, già presidente dell’associazione Terra Nostra. Riconosci­menti alla memoria per Vitale Icardi; Francesco Minero; Ot­tavio Monaste­rolo e Pietro Robaldo. «Sono commosso e incoraggiato da questa onorificenza – ha detto il professor Giuseppe Tardivo – con cui le alte cariche dello Stato hanno voluto riconoscere il mio impegno e i risultati raggiunti nel percorso accademico, professionale e nel campo del sociale. Dedico questo riconoscimento alla Collettività, alle Istituzioni e agli operatori economici della Provincia di Cuneo che hanno sempre incoraggiato, promosso e difeso il valore della cultura e supportato il Polo Univer­si­tario Cu­neese nel suo sviluppo e nella sua realizzazione. Un pensiero riconoscente all’Uni­versità di Torino, al Magnifico Rettore, agli amici e colleghi del Di­partimento di Management “Valter Cantino” e del Campus di Management e Economia – Università di Torino, sede di Cuneo».
Tra il pubblico non è passata inosservata la presenza della signora Maria Franca Ferrero, mentre il partigiano Ugo Re, accompagnato da Beppe Tros­sarello, sindaco di Lequio Ta­naro, ha ricordato di aver salvato 15 persone dalla fucilazione. L’entusiasmo di Giovanna Margiaria: «Ringrazio di tutto cuore per questa inaspettata e gradita onorificenza il Pre­sidente della Repubblica, il Prefetto di Cuneo e il senatore Marco Perosino per aver fatto la proposta del mio nome a Cavaliere». Per il cheraschese Claudio Agostino Alberto l’elogio del sindaco Carlo Davico: «Dopo il titolo di Cavaliere del 2017, questa nuova onorificenza, premia una persona che da sempre è attiva nel mondo del sociale e del volontariato».