«Esperienza e qualità fanno di Eliotec un riferimento»

A Cuneo un pool di professionisti e tecnici ha illustrato le nuove frontiere del pest-control

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Si è svolto a Cuneo, nella Sala Michele Ferrero di Confin­dustria Cuneo l’incontro di approfondimento “Le nuove frontiere del pest-control nella filiera alimentare: tecnologie innovative e sostenibilità”, organizzato da Eliotec, azienda specializzata in disinfestazione, monitoraggio infestanti e pest-control con sede a Canale.
A dettagliare le novità, introdotti da Cecilia Nebiolo, responsabile controllo qualità di Eliotec, un autorevole parterre di esperti ha illustrato alle numerose aziende presenti, temi di forte attualità.
A precedere gli interventi tecnici e formativi, i saluti istituzionali di Fabio Carosso, vicepresidente della Regione Pie­monte che non ha mancato di sottolineare la valenza e «l’importanza di momenti formativi che hanno come focus centrale la cura dell’ambiente. Anche la Regione è attenta a questo aspetto e sta operando concretamente per fronteggiare le criticità legate alla peste suina nell’area dell’alessandrino. Ci stiamo muovendo perché abbiamo il dovere di fare quanto è possibile per tutelare e continuare a far crescere questo comparto strategico dell’economia non solo piemontese…».
Stefania Di Ciero, tenologa alimentare, nonchè esperto tecnico Soges-Sp srl, ha relazionato su Thermopest: «un metodo che si è affermato nel settore della disinfestazione con calore, ecologico, senza residui e a nullo impatto ambientale, efficace per l’eliminazione degli insetti infestanti e perfetto sia per le strutture e i locali agroalimentari (molini, pastifici, mangimifici, industrie dolciarie…) che le comunità (hotel, mezzi di trasporto). La dimostrata efficacia del sistema su tutti gli stadi vitali degli insetti infestanti (comprese uova e pupe, di fatto le forme più resistenti) ha reso tale metodo di disinfestazione l’unica alternativa al trattamento con gas tossici, a differenza del quale offre numerosi vantaggi».
Daniele Ferrari, tecnico Envu Italia si è soffermato sulle nuove soluzioni professionali per un controllo sostenibile dei roditori e ha presentato la nuova Harmonix Esca Virtuale, «completamente pri­va di principi attivi rodenticidi, in linea con i nuovi ap­procci dell’Integrated Pest Ma­na­ge­ment e con le nuove normative in merito all’uso dei prodotti rodenticidi. Harmonix è indicato per le procedure di Monitoraggio e Pre-Baiting in cui l’esca (priva di principio attivo) viene collocata all’interno degli erogatori e regolarmente ne vengono rilevati e monitorati i consumi, in questo modo: si abitua la popolazione di roditori alla presenza degli erogatori e delle esche e, in caso di consumo, si avranno trattamenti con vere esche rodenticide più efficaci e brevi, all’interno dell’intervallo legislativo delle 6 settimane».
Marco Pellacchia, biologo e dottore di ricerca in Biologia animale ha relazionato sulle nuove frontiere del pest-control nella filiera alimentare sottolineando «ci sono attività lavorative che si basano essenzialmente sull’esperienza. La disinfestazione è una di queste, ma il pest specialist deve conoscere i cicli biologici e il comportameto degli animali infestanti; deve conoscere i metodi di censimento delle popolazioni naturali».
Di tecnica della confusione sessuale per il controllo dei lepidotteri nelle industrie alimentari ha relazionato Marco Caimini, tecnologo alimentare, entomologo Inpest Gea srl.
Oscar Montrucchio di Eliotec ha evidenziato la grande svolta aziendale legata all’adozione di «un sistema informatico ottimizzato e capace di mettere in connessione oparatori, azienda e cliente consentendo una fruizione dei dati utili a tutte le parti interessate. Una tecnologia per la gestione ottimizzata degli interventi che consente l’individuazione delle problematiche, ma soprattutto l’allerta anticipata delle criticità presenti, prevenendo il sopraggiungere delle infestazioni».
«Questo momento di approfondimento tecnico», ha ribadito Elio Nebiolo, titolare di Eliotec, «è il segno che la professionalità e l’esperienza sono le basi per guardare al futuro della nostra solida realtà, che dopo 33 anni di storia non smette di ricercare e indagare tecnologie innovative e sostenibili».