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Il mondo industriale, e in particolar modo delle società con respiro multinazionale, è coinvolto in dinamiche organizzative e produttive sempre più complesse, che impongono alle aziende un miglioramento dei processi gestionali ed una costante crescita delle competenze.
Nell’ambito automotive queste caratteristiche sono ancora più spinte e Westport, che si muove all’interno di un mercato globale e in relazione con le più importanti case automobilistiche, riconoscendo l’importanza centrale di questi fattori ha deciso di investire con determinazione nella formazione di alto livello.
L’obiettivo è quello di fornire ai propri dipendenti gli strumenti per riuscire a comprendere la portata delle evoluzioni tecnologiche e gestionali, e come queste impattano sul processo produttivo, influenzando le prassi in uso, provocando l’aggiornamento dei modelli gestionali di riferimento e, in ultima analisi, creando le condizioni per possedere un sistema costantemente allineato alle sfide della produttività.
È nata con questo spirito la Westport Technical Academy, un progetto ambizioso che intende mettere al centro delle direttrici di sviluppo aziendale le competenze tecniche e sottolinea la forte volontà di investire soprattutto sulle giovani risorse.
Si tratta di un percorso formativo pluriennale, in collaborazione con docenti universitari dell’Università di Brescia, consulenti specializzati e docenti interni, finalizzato alla costruzione di professionalità mo-derne, efficaci e qualificate attraverso l’elaborazione di un programma multidisciplinare che abbraccia gli ambiti Quality, Operations e Process Engineering.
L’approccio didattico si articola su due livelli: formazione teorica e applicazione pratica, ovvero attraverso la partecipazione a lezioni frontali e sviluppo di progetti sul campo.
Gli argomenti della Westport Technical Academy sono multidisciplinari e approfondiscono tematiche tipiche della “Lean Production”, per la riduzione degli sprechi e la gestione ottimale dei processi interni attraverso l’approccio sistemico della metodologia Six Sigma, ma affrontano anche materie laterali in ambito lavorativo come la Gestione Big Data e del Tempo, l’Energy Management, la Comunicazione Efficace e l’uso degli strumenti informatici avanzati come Google Glass. Non mancano ovviamente gli approfondimenti in ambito economico come i corsi di alfabetizzazione finanziaria e le analisi orientate alla cost reduction.
I dipendenti coinvolti, dei plant italiani di Cherasco e Brescia, affronteranno un piano triennale di formazione molto intenso al termine del quale entreranno in possesso di un bagaglio di solide competenze e un livello di preparazione moderno e più efficace, saranno inoltre nelle condizioni di trasferire i nuovi approcci a tutta l’organizzazione attraverso percorsi virtuosi di condivisione con i colleghi.
Questo modello migliorerà la relazione con clienti e fornitori e rappresenta pertanto un investimento per continuare ad essere un’azienda leader nel settore e un punto di riferimento nel territorio.ù
