Arresto in flagranza di reato per spaccio di sostanze stupefacenti

Un cittadino italiano è stato trovato in possesso di 27 involucri di eroina pronti alla vendita e 375 euro in contanti

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Nei giorni scorsi i poliziotti della Sezione Antidroga della Squadra Mobile della Polizia di Stato di Asti, nel corso di un servizio di Polizia Giudiziaria mirato alla prevenzione e alla repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti nella zona della stazione ferroviaria e del “Movicentro”, fermava, a bordo di un’auto da lui condotta, un giovane, classe 2001.

Durante il controllo gli Agenti della Squadra Mobile rinvenivano, abilmente nascosta dal predetto all’interno delle bocchette dell’aria condizionata dell’auto, 27 involucri di sostanza stupefacente di tipo eroina, sostanza già efficacemente confezionata per lo smercio su strada. Nella circostanza il giovane veniva trovato anche in possesso di 375 € possibile provento dell’attività di spaccio.

Visti i gravi indizi acquisiti il soggetto veniva tratto in arresto in flagranza di reato e, su disposizione del Pubblico Ministero di turno, trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura in attesa del giudizio di convalida. Il Tribunale di Asti successivamente convalidava l’arresto, disponendo, su richiesta del P.M., la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel luogo di domicilio, concedendo un termine a difesa e rinviando l’udienza.

L’attività repressiva della Polizia di Stato in disamina si inserisce in più ampio quadro di attività di Polizia svolte dalla Questura di Asti per la prevenzione e il contrasto alla criminalità operante nella zona della Stazione, di cui sono un esempio i massici servizi solti dalle Volanti con il supporto del Reparto prevenzione crimine di Torino e degli Agenti della Polizia Amministrativa nonché quelli dell’Ufficio Immigrazione.

Giova evidenziare che la fase in cui si sta operando è quella delle indagini e che la responsabilità dell’indagato sarà definitivamente accertata solo nel caso dell’emissione di una sentenza irrevocabile di condanna.