Polonghera: tra arte, cucina e comunicazione, tre “assi” per la Sagra dell’Agnolotto 2023

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Polonghera si “tira a lucido” e tra riunioni, incontri, preparativi e guizzi creativi cresce l’attesa per la quindicesima edizione del suo evento più importante: la Sagra dell’Agnolotto e del Canestrello.
Il Comune ha ufficializzato nei giorni scorsi la data della rassegna gastronomica, che vede coinvolte tutte le realtà del territorio: da venerdì 5 a domenica 7 maggio.

Nei prossimi giorni sulla pagina Facebook e sull’account Instagram, da poco creati per dare visibilità e promozione all’evento, saranno anticipati alcuni dettagli relativi alle tante novità previste per questa edizione, che si annuncia rinnovata in diversi aspetti: una vera e propria rifondazione, dopo gli anni difficili della pandemia.

Il sindaco Gianmaria Bosco e il suo staff hanno voluto farsi affiancare in questa nuova formula da due professionisti: Marco D’Ambrosio, chef e consulente, e Andrea Caponnetto, giornalista e art director. Il primo sta lavorando ad un menu gourmet che riporti i prodotti tipici al centro degli eventi gastronomici (venerdì sera, sabato e domenica sia a pranzo sia a cena). Il secondo sta operando sull’immagine della Sagra 2023, che intende far leva su nuovi punti di forza, ampliare i propri orizzonti e “catturare”, deliziare e stupire famiglie e visitatori provenienti da un po’ da tutto il basso Piemonte.

Polonghera si farà sì vetrina di due prodotti locali di grande appeal gastronomico, ma anche di un ricco calendario di iniziative, che sarà comunicato nelle prossime settimane. Tra le new entry, lo possiamo già anticipare, un’inedita rassegna d’arte in collaborazione con il Parco del Monviso e l’esposizione di un’opera prestigiosa dipinta proprio a Polonghera.
Il tutto sarà presentato attraverso una conferenza stampa nel pomeriggio di giovedì 27 aprile.