Biathlon EYOF 2023: il borsino degli azzurri in gara

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Michele Carollo

Dopo la medaglia d’oro conquistata nella sprint di martedì, Pavel Trojer torna alla vittoria nella Individuale (12.5 km) dell’European Youth Olympic Festival (EYOF 2023). In una giornata serena e senza vento, nel contesto della Carnia Arena di Forni Avoltri lo sloveno è
l’atleta meno falloso al poligono, commettendo un solo errore nella prima serie, e questo gli consente di chiudere la gara in testa alla classifica con un tempo di 34’52”2. Pur forte di una prestazione al tiro pressoché perfetta, lo sloveno è comunque tra i più forti sugli sci, facendo segnare il terzo tempo di total course time. Alle sue spalle Michal Adamov, che con due errori si porta alle spalle di Trojer con un ritardo di 1’31”4. Lo slovacco, uscito in terza posizione dall’ultimo poligono, grazie ad un’ultima tornata incisiva chiude la gara in seconda posizione, sopravanzando Guillaume Poirot. Il francese, a parità di errori, gli è dietro di 9”1, con un distacco complessivo dalla testa di 1’40”5. Per la squadra di biathlon transalpina si tratta della terza medaglia (secondo bronzo) all’interno della manifestazione, dopo l’argento di Lola Bugeaud e il bronzo di Judicael Perrillat Bottonet nelle sprint.

Primo degli italiani è il piemontese Michele Carollo, che entra ancora in top 10 migliorando il risultato della sprint: per lui un ottimo quinto posto con due errori ed un ritardo di 2’06”3, dietro all’austriaco Thomas Marchl, quarto con 3 errori a 2’04”1. Dopo una prima parte di gara con un passo sugli sci da top 10, il cuneese delle Fiamme Oro cala nella seconda parte e questo non gli permette di ambire al podio, nonostante la parità di errori con il secondo e il terzo classificato e ottimi tempi di shooting e range time. Top 10
anche per l’altro piemontese in gara, Nicola Giordano, in nona piazza a dispetto dei 4 errori commessi e con un ritardo di 3’35”4 dalla testa. Il giovane atleta del Fiamme Gialle, infatti, fa segnare il decimo miglior tempo sugli sci, pur con qualche difficoltà in più nel finale.

Al femminile, Julia Tannheimer conquista la medaglia d’oro nell’Individuale. La tedesca fa valere sulle avversarie un passo sugli sci nettamente superiore in tutte e cinque le tornate di gara, che le fa ottenere la vittoria nonostante i 3 errori distribuiti nelle quattro serie. Con il risultato odierno, la teutonica riscatta la sprint di martedì in cui aveva commesso ben 6 errori e che era comunque riuscita a rimettere in piedi grazie all’ottimo passo sugli
sci, chiudendo al 10 posto. Medaglia d’argento per Voldiya Galmace Paulin, che conquista la quarta medaglia nella disciplina per la Francia. La transalpina, più precisa al tiro della tedesca, con un solo errore le arriva alle spalle con un ritardo di 9”8. Pur con il secondo tempo sugli sci, un’ultima tornata difficile non le consente di provare ad avere la meglio sulla tedesca. Completa il podio Oleksandra Merkushyna, che bissa il podio ottenuto nella sprint; nella gara odierna la biatleta ucraina deve però accontentarsi del bronzo: i 4 errori, infatti, la pongono in terza posizione ad un distacco di 1’08”9 dalla testa.

Giornata non brillante per le azzurre in gara. La prima delle italiane è Nayeli Mariotti Cavagnet, 16esima a 3’33”1: per l’atleta del 2006 è stata fatale la prima serie in piedi in cui ha commesso ben 3 errori. La piemontese Carlotta Gautero, che aveva ben figurato nella sprint terminando sesta, chiude al 22° posto: per l’atleta di Entracque 7 errori e un ritardo di 4’23”6, tuttavia va sottolineato il quarto miglior tempo sugli sci che senza gli errori avrebbe potuto valere una posizione sicuramente migliore. 29esima posizone per l’altra cuneese in gara, Fabiola Miraglio Mellano, anche lei con 7 errori ed un ritardo di 6’01”2. A chiudere per l’Italia è invece Eva Hutter che sempre con 7 errori termina la gara in 42esima posizone a 8’22”1.

cs