“Ti do la mia parola” 50 voci per Natale

Si intitola “Ti do la mia parola” il concerto in programma domenica 18 dicembre, alle 17, nell’aula magna dell’Istituto di Istruzione Su­periore Vallauri di Fossano (via San Michele 68), con in­gresso libero e gratuito, per un evento accessibile anche ai disabili. L’iniziativa vedrà l’esibizione di due cori speciali, riuniti per l’occasione: il Coro degli Afasici “Enrico Ca­telli” della associazione per la lotta all’ictus “Alice” e il Co­ro dei Giovanissimi, dalle Vo­ci Bianche della Fon­da­zione Fossano Musica, diretti ri­spet­tivamente da Marghe­ri­ta De Palmas e Maurizio Scar­pa e da Erika Santoru e Paolo Tarolli. Il concerto sarà presentato dal direttore della Fedeltà, Walter Lamberti.
L’ensemble, di circa 50 voci in totale, sarà inoltre accompagnato dai musicisti della Fondazione Fossano Musica. Un concerto di Natale e “vocazionale”, come potrebbe essere definito: per dare voce, per trovare voce, per “dare”, nel senso di donare, mettere in circolo, la parola e le parole, in molti sensi. Un messaggio di speranza concreta: una voce bianca o una voce parzialmente assente (afasica) che, come un foglio da scrivere, si tingono di mille colori. I colori del volontariato, le parole di fiducia nel futuro e la gioia di poter vivere un momento di bellezza e di prodigio con i propri cari.

L’iniziativa rappresenta la restituzione al pubblico del progetto “Music-Abilmente”, percorso più ampio nato nel­l’ambito di un bando del Csv Società Solidale Ets di Cuneo promosso con l’intento di in­centivare la cultura del vo­lon­tariato, l’incontro inter-generazionale e la ricerca di nuovi giovani volontari per le realtà del terzo settore.

“Mu­sic-Abilmente” è stato presentato dalle organizzazioni di volontariato “Alice Cuneo” e “Condividere” e ha goduto delle azioni e dei servizi di uno sportello di coprogettazione, con supporto e accompagnamento costanti durante tutte le fasi di realizzazione dello stesso.
Tale percorso corale ha inoltre beneficiato del patrocinio del Comune di Fossano e dell’Atl del Cuneese e del fondamentale supporto e sostegno di Fondazione Fossano Musica, Fondazione Cassa di Ri­sparmio di Fossano, Coo­pe­rativa Il Ramo, Regione Pie­monte e Associazione Alessio.
«Uno degli obiettivi – spiegano i promotori dell’iniziativa -era porre l’accento sul tema della musica e delle nuove abilità che si possono generare per andare oltre le fragilità. Il risultato è stato quello di far incontrare i giovani delle scuole musicali del territorio, con i loro docenti, con le associazioni e il terzo settore locale. Un’esperienza che speriamo si possa ripetere anche in futuro. Perché la musica unisce e ci insegna».