Un 2022 sotto i riflettori per il Castello del Roccolo di Busca

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Il Castello del Roccolo di Busca, nel corso del 2022 si è rivelato set ideale per registrazioni audiovisive quali video clip musicali, programmi tv e cortometraggi.

In primavera l’associazione Castello del Roccolo aps ha accolto presso il maniero neogotico il set di registrazione per il video clip musicale del singolo Maledetto di Diablo, giovane rapper cuneese finalista nel 2019 del programma The Voice . Il musicista è inoltre stato scelto tra gli ospiti della seconda edizione di The Youth Factor, il percorso di audience engagement ed empowerment ideato dalla Fondazione Artea con il patrocinio del Comune di Cuneo.

A fine ottobre, il conduttore Livio Leonardi e la troupe televisiva di Rai Uno sono tornati per la seconda volta al Castello del Roccolo per registrare una puntata del programma Paese che vai. Non si conosce ancora la data di messa in onda della puntata che racconterà la storia della dinastia Savoia, attraverso alcuni dei luoghi storici più rappresentativi della famiglia, in provincia di Cuneo.

Da pochi giorni si sono concluse le riprese del cortometraggio Beata BeatrixUn amore tra luce e oscurità della regista Diana Dell’Erba con la casa di produzione L’Altrofilm di Louis Nero. Il progetto del cortometraggio è stato positivamente valutato dalla commissione della Film Commission Torino Piemonte nell’ambito dello Short Film Fund 2022, una misura economica d’aiuto che ha l’obiettivo di internazionalizzare e professionalizzare il settore e formare  nuovi talenti.

Il cortometraggio narra l’affascinante e tormentata storia d’amore tra la pittrice e musa Lizzie Siddal e il pittore e fondatore della Confraternita dei Preraffaelliti Dante Gabriel Rossetti, rispettivamente interpretati dagli attori Diana Dell’Erba ed Eugenio Di Fraia. Le vicende svolgendosi nella  Londra dell’Ottocento trovano nel Castello del Roccolo la loro perfetta ambientazione per coerenza architettonica e stilistica.

Il cortometraggio è stato realizzato grazie alla disponibilità della proprietà che ha concesso l’utilizzo degli spazi, all’associazione Castello del Roccolo aps che ha coordinato le fasi di allestimento, registrazione e smontaggio seguendo di giorno in giorno le varie necessità e il Comune di Busca che ha fornito materiali e supporto logistico.