Aspettando la fiera ecco il weekend dedicato al folclore

Si parte con Palio e spettacolo dei Borghi. Poi tornerà la grande festa del Baccanale

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Il primo fine settimana di ottobre porta ad Alba il Weekend del Folclore: si comincia sabato 1° ottobre, con la Rievocazione Storica in costume, che si terrà nell’arena del Palio, in piazza Risor­gimento. Qui, dalle 20,30, oltre 400 figuranti metteranno in scena un vero e proprio spettacolo teatrale, con i Borghi che si alterneranno nel proporre episodi storici e leggendari che hanno segnato la vita della popolazione medievale. A decretare la vittoria, una giuria di esperti chiamata a valutare abbigliamento, periodo storico in cui è inserita la rappresentazione e impegno dei borghigiani.

Domenica 2 ottobre, alle 15,30, immancabile l’appuntamento con il Palio degli Asini, che si correrà intorno al Duomo cittadino, con i nove Borghi impegnati nella goliardica corsa, organizzata nel totale rispetto degli animali, in un’arena piena di colori, costumi, baldanza e tifoserie. Ad anticipare la gara, che si disputerà su due batterie che decreteranno la griglia di partenza per il gran finale, dalle 14 un corteo in costume sfilerà lungo le vie della città partendo da piazza Michele Ferrero, scendendo lungo corso Fratelli Bandiera e risalendo via Cavour, fino al Campo del Palio in piazza Risorgimento.

Due settimane dopo, nel weekend del 15 (dalle 18 alle 24) e 16 ottobre (dalle 10 alle 19), dopo lo stop imposto dalla pandemia torna nelle piazze del centro storico cittadino il Baccanale dei Borghi, con la cucina degli storici rioni albesi a soddisfare il palato delle migliaia di gourmet in arrivo per rivivere le atmosfere medievali che caratterizzeranno il concentrico, accompagnati dai figuranti dei Borghi in costume. Novità assoluta, sabato 22 (dalle 18 alle 24) e domenica 23 ottobre (dalle 10 alle 19), farà il suo debutto il Baccanale della Musica, nel corso del quale i figuranti in costume accoglieranno i partecipanti nel centro storico della città, tra suggestioni antiche, balli, musiche, buon bere e cibo di qualità. Attraverso le attività dei borghigiani si potrà vedere e toccare con mano come poteva essere la vita nel medioevo albese, con un tuffo nel passato grazie a gruppi musicali itineranti che si esibiranno con proposte folcloristiche.

Domenica 23 ottobre, infine, si chiude con il Festival della Bandiera, in programma dalle 15,30 in piazza Risorgimento. Il cielo sopra il Duomo si riempirà di mille colori, tra il ritmo travolgente dei tamburi e le affascinanti e complesse esibizioni dei gruppi di sbandieratori. L’evento mette alla prova tutte le abilità dei partecipanti, dalle esibizioni di singoli sbandieratori, che si cimenteranno in complesse evoluzioni con più bandiere contemporaneamente, fino a coreografie sincroniche e speculari a coppie. «Finalmente, dopo due anni difficili, il Palio degli Asini si sviluppa pienamente, senza dover più tenere conto di restrizioni di tipo sanitario – ha dichiarato il presidente della Giostra delle Cento Torri, Luca Sensibile -. Le ultime due sono state edizioni complicate, nelle quali ci siamo impegnati per non interrompere la tradizione del Palio, dovendo tuttavia rinunciare ad alcuni eventi di rilievo, come il Baccanale, che rappresentano anche momenti importanti di aggregazione, che coinvolgono intensamente il volontariato dei nove Borghi albesi. Ora, con la riproposizione delle rappresentazioni storiche e del concorso a esse collegate, la sera prima del Palio, è il momento di un vero ritorno, con la cittadinanza che potrà stringersi intorno ai figuranti, che sfileranno nuovamente per le strade albesi. L’e­spe­rienza della pandemia, in qualche modo, ha comunque rafforzato la manifestazione: in primo luogo la corsa è tornata intorno al Duomo, offrendo all’appuntamento folcloristico la cornice straordinaria del centro storico della città delle Cento Torri. Altro elemento ormai consolidato, la trasmissione in diretta streaming. Strumento obbligato di visibilità nel periodo del Covid, ora diventa un canale in più per assistere agli eventi: sia dagli spalti via web, attraverso il portale della Fiera».