Abitare poeticamente il mondo. Le riflessioni di Profondo Umano

Tutto pronto per la seconda edizione di Profondo Umano, il festival organizzato dall’Associazione Corale In­tonan­do presieduta da Fran­cesco Cordero che si avvale della collaborazione di un team di giovani (“comitato pensante”) composto da Francesco Zabal­dano, Francesco Oc­chet­to, Ester Marello, Agata Scarsi e Paolo Tibaldi coordinati da Daniela Tibaldi e dallo stesso Francesco Cordero.
L’edizione 2022 avrà come tema centrale “Abitare poeticamente il mondo”, perché rendersi pronti a uno stare più consapevole e armonico sulla terra, non può che rimandare all’importanza del contemplare, del “prendersi cura”. Ed ecco allora che il primo appuntamento del ricco progrmma è previsto per venerdì 16 settembre alle 21 presso la Chiesa di San Domenico ad Alba e vedrà protagoniste nell’incontro teologico-spirituale Gabriella Cara­more, saggista e conduttrice radiofonica e Antonietta Po­tente, teologa e scrittrice che mediteranno sul concetto dell’abitare poeticamente il mon­do, partendo dalle Sacre Scritture, lette in una chiave il più possibile laica, per trarne il succo vivo ed essenziale, farmaco per la consapevolezza interiore di chiunque.
Martedì 20 settembre, alle 21, sempre in San Domenico, la psicoterapeuta e scrittrice Maria Rita Parsi spiegherà perché “Tutti i bambini sono poeti” domandandosi: è possibile cambiare paradigma, proponendo a bambini e ragazzi un modo più poetico, contemplativo e u­mano di stare al mondo? Come rendere la poesia un linguaggio educativo?
Venerdì 23 settembre alle 21 al Teatro Sociale G. Busca andrà in scena “Quando la musica è poesia” con la partecipazione di Beppe D’Onghia musicista, direttore d’orchestra e storico collaboratore di Lucio Dalla che insieme all’attore Paolo Tibaldi proporranno uno spettacolo dove i testi di alcuni dei più noti brani di Lucio Dalla daranno vita alla poesia che scaturisce dalla forma “canzone” per abitarla tutti insieme.
Sabato 24 settembre dalle 16 alle 19 presso il Santuario Natività di Maria S.S, Emanuela Genesio, Docente universitaria di arte moderna e contemporanea, darà vita ad un laboratorio teorico-pratico, che contempla il racconto didattico e la pratica di tecniche yogiche, citazioni di testi antichi all’ascolto della vibrazione sonora, accompagnando i partecipanti alla scoperta dei numerosi mezzi per incontrare la meditazione.
Conoscere da vicino un poeta significa tornare ad imparare lo stupore, ad essere capaci ancora di meraviglia, di cantare un inno nuovo alla tanta bellezza, naturale e umana, che ci circonda. Questo il tema dell’incontro “Poesia come destino” con Milo De Aneglis e reading poetico di Viviana Nicodemo in programma mercoledì 28 settembre alle 21 in San Domenico. Il festival “Profondo Umano” prevede an­che una camminata letteraria a La Morra (17 settembre), una camminata notturna al chiaro di luna a Piobesi d’Alba (21 settembre) ed uno spettacolo teatrale omaggio a Emily Dickinson a cura del poeta Silvio Raffo (27 settembre) riservato agli studenti degli Istituti Superiori Albesi in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Alba.