2000 alberi per il territorio

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Anche quest’anno la ditta Tomatis Lamiere di Cuneo continua il suo impegno per l’ambiente con la piantumazione di altre 2000 piante in collaborazione con l’Ass.ne Paulownia Piemonte.

La Paulownia è una pianta con caratteristiche uniche nel suo genere, comparsa milioni di anni fa in tutta la fascia temperata e di cui i resti fossili sono stati rinvenuti proprio a Pocapaglia, albero che da addirittura nel primo ventennio del 1900 è stato utilizzato a scopo ornamentale per ricordare i caduti della Grande Guerra nei parchi e viali della Rimembranza.

Oggi è tornato agli onori della cronaca perché è l’albero che assorbe più CO2, ha la crescita più rapida al mondo, i suoi grandi fiori aiutano le api minacciate a rischio estinzione, le foglie sono un’ottima fonte di nutrimento animale e soprattutto la Paulownia se tagliata alla base, ricresce più volte, fornendo così legno pregiato, sostenibile e realmente rinnovabile in grado di salvaguardare boschi e foreste.

Sono diversi i contesti in cui sono messi gli alberi voluti dall’azienda Tomatis, come centri cinofili, onlus di tutela animali, agricoltori che hanno messo a disposizione i propri terreni, scuole, privati e città.

Tra i progetti realizzati in Piemonte in cui crescono le piante, di rilievo è il progetto “Acchiappasogni” che vede coinvolti in prima persona anche esperti di “Medici Senza Frontiere” come Andrea Collini assieme a Elena Aimone e Raffaele Musella dell’Ass.ne Wanderlust in Borgata Crovero (Valgrana), al fine di creare uno spazio in natura dove sia possibile svolgere attività multidisciplinari con lo scopo principale di accompagnare ed arricchire i percorsi di crescita, formazione personale e relazionale dei giovani che vivono condizioni di vulnerabilità, riflettendo sul concetto di salute nella nostra società e di incentivare forme di cura integrata il tutto con gli alberi di Paulownia per incrementare anche la sensibilizzazione sulla sostenibilità e l’adozione di misure concrete e tangibili.

Un ulteriore misura per il territorio dell’azienda Tomatis che mira con Paulownia Piemonte, a compensare le proprie emissioni di anidride carbonica e offrire più servizi ecosistemici; sono stati diversi i sindaci e le amministrazioni Cuneesi che hanno ricevuto le piante anche gli anni scorsi e hanno fatto visita all’azienda.

Grazie alla famiglia Tomatis sono diverse le realtà imprenditoriali del territorio che hanno seguito l’iniziativa di piantare questi straordinari alberi, contribuendo ad aggiungerne sempre di più e creando collaborazioni locali, regionali e nazionali assieme al mondo universitario e della ricerca scientifica per sviluppare sempre di più la filiera di quest’albero multifunzione.

cs