Fondazione Crf: 2 milioni e 233 mila euro è il totale erogato nel 2023

Investimenti oculati e redditizi rendono la Fondazione una delle più virtuose a livello nazionale

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2 milioni e 233 mila euro: è il totale erogato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Fossano nel 2023.

Merito di investimenti oculati e redditizi, in particolar modo la partecipazione nella Cassa di Risparmio di Fossano SpA, e di una costante attenzione al contenimento dei costi, che rende la Fondazione una delle più virtuose a livello nazionale.

Il monte erogazioni è stato suddiviso tra i settori di intervento previsti dalla legge, tra i quali spicca il settore arte, attività e beni culturali che ha assorbito il 35% dei fondi.

I 790 mila euro sono stati impegnati per realizzare importanti progetti di restauro, per la valorizzazione di edifici e monumenti sul territorio e per la realizzazione di iniziative culturali rivolte a tutta la cittadinanza.

Nel corso del 2023, la Fondazione ha anche completato il lungo intervento di restauro degli interni della ex Chiesa del Salice, ora nuovamente a disposizione del Comune di Fossano per mostre ed eventi, e ripristinato il I lotto delle mura di contenimento dell’Ospedale SS. Trinità, ultimo tratto rimasto della cinta muraria cittadina lato sud-ovest.

Nell’anno, inoltre, è stato avviato l’importante progetto di restauro della sede della Filarmonica Arrigo Boito all’interno dell’ex Convento di Santa Chiara, che consentirà il recupero di un immobile storico e si pone in continuità al progetto realizzato negli anni scorsi a Palazzo Burgos, sede della Fondazione Fossano Musica.

Altro settore rilevante per la Fondazione è quello dell’Educazione, istruzione e formazione, per il quale sono stati stanziati complessivi 382 mila euro, pari al 17% del totale. Da sempre la Fondazione sostiene gli istituti scolastici del territorio per ampliare e rafforzare l’offerta formativa, realizzando direttamente due progetti di potenziamento dell’insegnamento delle lingue straniere, in particolare inglese e francese, che negli anni hanno consentito a centinaia di studenti di conseguire le certificazioni internazionali utili al loro percorso scolastico e di vita.

Oltre a questi due progetti, la Fondazione ha partecipato congiuntamente alla Fondazione CRC, alla Fondazione CR Saluzzo, alla Fondazione CR Savigliano e alla Provincia di Cuneo al finanziamento di un progetto rivolto a tutte le scuole della provincia sulla sicurezza stradale.

Negli anni la Fondazione si è impegnata nella realizzazione o potenziamento degli impianti sportivi e nel sostegno alle numerose attività sportive del territorio. Negli ultimi esercizi, in particolare, si è concentrata sulla riqualificazione del Villaggio Sportivo Santa Lucia, facendosi carico dei costi di progettazione dell’intervento, che ha portato all’ammodernamento e implementazione delle strutture e attrezzature già esistenti e alla realizzazione di un nuovo campo polivalente da calcio e rugby, spogliatoi, pista indoor e tribune coperte.

Per il settore Attività sportiva la Fondazione ha deliberato complessivi 180 mila euro.

Particolare attenzione è stata rivolta come negli esercizi precedenti ai settori afferenti all’assistenza alle categorie socialmente deboli, con una pluralità di iniziative e progetti che hanno cercato di integrare il welfare pubblico. Sono stati finanziati progetti per le case di riposo, i centri diurni, i centri giovanili, per le famiglie, per gli anziani. Da anni, la Fondazione collabora con l’Osservatorio Barriere Architettoniche di Fossano per abbattere le barriere fisiche della città, ampliando il raggio d’azione e intervenendo negli ultimi anni anche per l’abbattimento di barriere psichiche in collaborazione con il Reparto di Neuropsichiatria infantile dell’Ospedale di Fossano.

A favore dell’Ospedale, inoltre, nel 2023 la Fondazione ha finanziato l’acquisto di un avanzato ecotomografo per i pazienti della degenza riabilitativa e per i servizi di accertamento dell’idoneità medico-sportiva.

Sempre per il settore Sanità, la Fondazione ha partecipato con altre fondazioni e finanziatori pubblici e privati all’acquisto di nuova strumentazione PET-CT per l’Ospedale S. Croce di Cuneo, che è stata installata ad inizio 2024 e consente di accelerare i tempi di attesa per gli esami di diagnostica.

“Quest’attività intensa e puntuale, che cerca di rispondere alle esigenze che via via emergono, è possibile solo grazie ad una lunga e consolidata sinergia tra la Fondazione, le amministrazioni locali e il fitto tessuto associativo, senza il quale non sarebbe possibile realizzare tutto ciò” dichiara il Presidente della Fondazione CRF Dott. Gianfranco Mondino. “La Fondazione ha sempre erogato cifre importanti a favore del territorio, anche in anni complicati come quelli della crisi economica e della pandemia. Nel contempo, ha saputo incrementare il proprio patrimonio e consolidare i fondi a disposizione per future erogazioni, garantendo al territorio una Fondazione solida e pronta a supportarlo”.