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Una storia tipicamente italiana, anche se racconta di un tempo passato e di personaggi in parte ormai smarriti. Quarant’anni fa l’Italia viveva la straordinaria epopea del Mundial, quella della diffidenza preventiva e delle critiche a Bearzot, delle previsioni degli esperti tutte sballate – con poche eccezioni – di un girone di qualificazione all’insegna della rassegnazione e poi la rinascita, le prove dense d’orgoglio contro Argentina e Brasile, la finale da sogno contro la Germania (allora) Ovest. La liberazione, il viaggio di ritorno con Bearzot, Causio e Zoff, in aereo, a giocare a carte con il presidente Pertini. Ci voleva un film per mettere insieme tutte le emozioni, per ripercorrere le contraddizioni di cui non riusciamo a liberarci, ma anche la gioia condivisa. La capacità di costruire trionfi partendo dal basso e l’altrettanta facilità che ci porta a sprofondare di nuovo. Il documentario è uscito il giorno 11 luglio, ovviamente, stessa data della finalissima di Madrid, quarant’anni fa. Emigrerà sulle piattaforme in streaming. “Italia 1982, una storia azzurra” ha la regia di Coralla Ciccolini e fa rivivere quel momento magico. Per chi lo ha vissuto in diretta e per chi ne ha letto in seguito. A garantire qualità al racconto c’è anche la firma di Simona Ercolani, qui produttrice e già autrice di “Sfide”, primo esempio di efficace storytelling sportivo in tv. Al resto ci pensano i protagonisti dell’epoca, ovvero prima di tutto i giocatori (con la grande mancanza di Paolo Rossi) ma non solo, anche i giornalisti che, al tempo, avevano la fortuna di vivere gli eventi da dentro, di stare al fianco dei protagonisti. E di trasmettere emozioni autentiche. Quel mondo è distante quarant’anni, anche se ha ancora molte cose da dire, specialmente su chi siamo noi, su cosa vuol dire vivere in Italia, sulla magia di ogni impresa sportiva, sull’umanità di ogni gesto. Sulla voglia di veder prevalere questa gioia impalpabile contro le miserie di oggi.
PAOLO ROSSI
Nei cinema è arrivato anche “Paolo Rossi. L’uomo, il campione, la leggenda”, versione inedita
pensata per il grande schermo del ritratto di “Pablito” firmato da Michela Scolari e Gianluca Fellini. Il documentario, una produzione FilmIn’Tuscany e 44 Production, offre un ritratto intimo dell’eroe del Mundial, che trainò l’Italia fino alla vittoria.
IL VIAGGIO DEGLI EROI
Così viene chiamato dal regista Manlio Castagna il percorso della squadra azzurra. Ed è il titolo del documentario che omaggia quel momento di gloria. Undici tappe di un viaggio che non sembrava
predestinato alla vittoria, come capita spesso agli eroi. Undici tappe narrate dalla voce di Marco Giallini e introdotte dalle
animazioni di Roberto Recchioni.
LA PARTITA
Su Sky Documentaries la docuserie in tre parti “Italia vs Brasile 3-2 – La partita” (di Giovanni Filippetto) è il racconto di quel match disputato il 5 luglio 1982 che si dipana lungo due linee narrative: la prima
ripercorre gli attimi fondamentali del match, la seconda si muove sui retroscena, le storie e gli aneddoti che ruotano intorno alla partita con materiali inediti.
