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Finale Playoff A2/M: Cuneo con le spalle al muro! Reggio vince e va sul 2-0 nella serie

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Foto Margherita Leone

Cuneo parte bene, vincendo il primo set di Gara2 a Reggio Emilia, ma poi cede. I biancoblù nonostante la copiosa tifoseria accorsa in trasferta per sostenere la squadra, hanno un crollo dal secondo set e subiscono il gioco dei padroni di casa. “La serie non è finita, sabato si torna a giocare in casa alle 20.30 e come si dice “la palla è rotonda”, dobbiamo farla girare e forte” sottolineano dal club biancoblu.

Lo starting six di Cuneo: Pedron palleggio, Andrić opposto, Sighinolfi e Codarin centro, Botto (K) e Tallone schiacciatori; Bisotto (L).

Coach Mastrangelo schiera: Garnica (K) palleggio, Cantagalli opposto, Zamagni e Sesto centro, Held e Cominetti schiacciatori; Morgese (L).

Parte subito carica Cuneo e sul 2-6 coach Mastrangelo chiama il primo time out. Ottima prestazione dei biancoblù sostenuti dai Blu brothers presenti al PalaBursi. Sul 5-12 altro time out per i padroni di casa. Entra Mian per Zamagni al servizio sull’8-16, ma è subito cambiopalla con Andrić. Sull’11-20 entra Filippi per Pedron ad alzare i cm a muro, al servizio l’opposto di Cuneo. Monster block di Zamagni su Andrić e rientra Pedron (13-20). Qualche distrazione da parte dei biancoblù e coach Serniotti li richiama per evitare di far prendere fiducia a Reggio (15-21). Cambio under tra Tallone e Lilli in fase di difesa giro dietro. Sul 23-16 entra Preti per Botto, subito ripetuto sul 17-23, ed è proprio capitan Botto a trovare il set ball (17-24) con un mani out. Held prima lo annulla in attacco e poi lo conferma sbagliando il servizio. Il set si chiude 18-25.

Errori in attacco per Cuneo e Reggio si porta sul 5-2. Richiesta del primo videocheck sul servizio di Cantagalli chiamato out dagli arbitri e confermato dall’occhio elettronico (5-3). L’ace di Botto vale il pareggio sul 5-5. Botta e risposta di errori dai nove metri (9-7). Sull’attacco murato di Tallone coach Serniotti chiama il time out (10-7). Si torna in campo e d’astuzia Pedron trova il cambiopalla con un attacco di seconda (10-8). Entrambe le compagini spingono al servizio commettendo errori e il parziale si porta sul 18-15; poi l’ace di sesto sul 10-15 vede nuovamente il time out cuneese. A chiudere il set è il muro di Reggio Emilia sul 25-17.

Si torna in campo e le due compagini si danno battaglia, giocando ad un altissimo livello. L’errore di Cantagalli al servizio porta avanti Cuneo sul 4-5, ma recupera subito dopo in attacco. Tallone in attacco e Andrić con un ace portano i biancoblù a +2 (5-7). I padroni di casa mettono in difficoltà la difesa cuneese, con un’ottima lettura a muro e sul 10-8 coach Serniotti chiama il time out. Sul 13-9 entra Preti per Tallone, Held sbaglia al servizio e manda Pedro dai nove metri per Cuneo. Alto time out per i cuneesi sul +5 di Reggio Emilia (15-10). Coach Serniotti con un turnover inserisce Vergnaghi per Botto e Filippi per Pedron. Un mini break per Cuneo con ottima intesa tra Filippi e Preti e poi lo stesso schiacciatore trova l’ace. Rientrano in campo Botto e Pedron. Troppi gli errori e il set si chiude pari-pari al precendente 25-17.

Resta in campo Preti nelle fila biancoblù. Sempre più complicato il percorso di Cuneo, Reggio conquista un mini gap e lo mantiene. Coach Serniotti chiama due time out ravvicinati 9-6 / 12-6. Sul 13-6 entra Tallone per Preti; al servizio Cantagalli che trova l’ace proprio su di lui (14-6). Entra nuovamente Mian per Zamagni al servizio, ma pesta la linea dei nove metri (16-9). Gioco a senso unico per i padroni di casa. Sul 21-12 entra Suraci per Sesto. Garnica con attacco forte di seconda intenzione trova il 23-12 e Cantagalli il match ball dai nove metri, che annulla col servizio successivo out. Pedron trova l’ace aiutato dal nastro (24-14). Il muro reggiano sentenzia 25-14.

Al termine della partita Coach Serniotti: « Sono molto deluso, perché stasera le emozioni l’hanno fatta da padrone. Peccato perché avevamo impostato bene la gara, mi aspettavo loro potessero iniziare stando meno attaccati nel punteggio come lo erano stati a Cuneo, siamo stati bravi nel secondo. Era ovvio che avrebbero cominciato a sbagliare di meno e invece inaspettatamente lo abbiamo fatto noi. Siamo tutti responsabili, io per primo perché se presento una partita così importante a una squadra che gioca così devo anche farmi delle domande, ce le dobbiamo fare tutti e darci delle risposte in fretta perché abbiamo ancora una partita sabato dove dobbiamo fare meglio. Spero che ci siamo tolti tutte le paure in queste due partite e che d’ora in avanti riusciamo a giocare come siamo capaci a fare. Un allenatore si aspetta che la squadra faccia quello che in grado di fare, stasera siamo stati molto distanti da questo obiettivo. Abbiamo due giorni per provare a riuscirci».

Il prossimo appuntamento con la Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo sarà sabato 21 maggio alle ore 20.30 a Cuneo per Gara3 della Finale Play Off A2 contro Reggio Emilia.