Calcio Giovanile – Maurizio Sola lascia il Saluzzo: “Non c’erano più le condizioni per proseguire”

La società marchionale, intanto, si guarda attorno: “Sul piatto tante idee, ma è presto per parlare”

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Come di consueto, a primavera ormai inoltrata, a tenere banco, con la stagione 2021/22 che volge ancora al termine, sono soprattutto i movimenti nel calcio giovanile.

Tutte le squadre, infatti, stanno già programmando la stagione 2022/23, tenendo conto dei risultati sportivi ottenuti dai loro vivai e dai progetti futuri.

Tra le novità più interessanti, che rischiano di creare molto “sommovimento”, una è giunta nelle ultime ore da Saluzzo, dove Maurizio Sola, attuale responsabile del settore giovanile marchionale, e il suo staff di collaboratori hanno deciso di non proseguire la loro attività nella società presieduta dal presidente Boretto, comunicandolo alla dirigenza in una riunione lo scorso fine settimana.

“Abbiamo scelto di lasciare, senza alcun tipo di polemica, perché non c’erano più le condizioni per proseguire”. – spiega Sola ai nostri microfoni. Poi, una precisazione: “Ho sentito voci che parlavano di dimissioni, ma non è così. Come ogni anno, ci siamo trovati con la società per fare il punto e ci siamo resi conto che il lavoro non avrebbe potuto avanzare come avremmo voluto. È, insomma, una decisione dettata dalla constatazione del fatto che al momento non si sarebbe potuto proseguire. È stato, quindi, quasi un percorso fisiologico e di conseguenza porteremo a scadenza il nostro lavoro, con la fine della stagione, senza poter però pianificare nulla per il nuovo anno”.

Sola rivendica, però, quanto di buono fatto nel quinquennio saluzzese: “Il lavoro fatto è stato importante. Ne vado e ne andiamo orgogliosi. Io sono in società dal 2017, ma il nostro progetto è stato avviato nel 2018 e penso che i numeri possano parlare da soli. All’inizio, avevamo 70 bambini e ragazzi, oggi ne abbiamo 220, con una filiera pressoché completa e nessun “buco” di annata. Inoltre, siamo diventati Scuola Calcio Élite, un motivo di vanto che certifica la validità dell’operato”.

In casa Saluzzo, quindi, è tempo di correre ai ripari, per ridare una “testa” ad un vivaio ricco di giovani calciatori: “Al momento non abbiamo ancora preso decisioni precise – spiega il quartier generale granata tramite il ds Silvio Degiovanni – Abbiamo da poco recepito la decisione di Sola, rispetto alla quale riteniamo che entrambe le parti si trovassero pressoché d’accordo nel dividersi, e abbiamo iniziato a muoverci. Sul piatto ci sono tante possibilità, tra nuovi volti da inserire nello staff dirigenziale e anche qualche proposta di collaborazione con altre società. Ogni parola, però, al momento sarebbe superflua, perché non c’è nulla di concreto”.