Alto contrasto | Aumenta dimensione carattere | Leggi il testo dell'articolo
Home Articoli Rivista Idea Il Cidimu si sviluppa in tutto il Nord Italia

Il Cidimu si sviluppa in tutto il Nord Italia

0
411

l Gruppo Cidimu, un’eccellenza nel panorama sanitario Piemontese, è da     sempre     all’avanguardia in tecnologie per la salute e collabora con i migliori medici specialisti, garantendo il meglio per la diagnosi, la prevenzione e la riabilitazione. Il Gruppo di Istituti Cidimu è nato a Torino nel 1982 con la finalità di sviluppare la diagnostica con ultrasuoni, al tempo  ancora poco diffusa  e lontana dal livello di sofisticazione ed importanza che ha assunto attualmente.  Il centro ha infatti avuto il merito di portare e far conoscere in Italia l’EcoDoppler, tecnologia che unisce le informazioni morfologiche dell’ecografia con quelle emodinamiche del Doppler.  Grazie all’integrazione di questi due dati, l’Eco- Doppler ha permesso agli ultrasuoni di diventare uno dei più formidabili  mezzi diagnostici attualmente disponibili  in  medicina.  La vocazione a investire in tecnologie d’eccellenza  per  offrire  un servizio   avanzato  ai  propri pazienti, caratterizza da sempre  il Gruppo e  continua  ad essere uno dei suoi impegni e valori distintivi.

Per  comprendere   la  filosofia che contraddistingue  le nuove azioni del Gruppo, la rivista IDEA ha  parlato  con  il dottor  Ugo Riba, fondatore e amministrato- re unico degli istituti Cidimu.

Dottore si stanno per concre- tizzare tante novità.  Può illustrarcele?
«Oltre che in Piemonte e in Lombardia il nostro Gruppo si sta sviluppando anche in Veneto con un programma che prevede una nostra pre- senza in tutto il nord Italia. Ma

è soprattutto in Piemonte che la nostra presenza vuol essere più puntuale: ad esempio a Cuneo nei prossimi mesi sarà operativo un nostro nuovo isti- tuto  di  circa  1800 m², che come accade nel centro di Alba, sarà caratterizzato dalla presenza di tecnologiche diagnostiche di ultima generazione ed erogherà servizi sanitari di elevata qualità. Proseguiremo, insomma la consueta attività che coniuga le tecnologie più evolute con professionisti di alto profilo, che per esprimere il loro valore, hanno bisogno sia di tecnologie adeguate, sia di colleghi competenti con cui dialogare.

È questa da sempre  la nostra caratteristica: professionisti di qualità   che   sappiano   fare gruppo, con tecnologie di qualità.  A Cuneo inoltre,  l’istituto avrà   anche   a   disposizione un’area di emergenza per un primo  intervento  (i cosiddetti codici bianchi) e due sale chirurgiche   per   la   Chirurgia ambulatoriale complessa».

Anche per il Centro Cidimu di Alba  si  stanno  pianificando interessanti evoluzioni
«Certamente», ribadisce il dottor Francesco Morabito, presidente del Grisp Piemonte (Gruppo Regionale di Imprese Sanitarie  Private),  testimonial esperto di marketing respon- sabile della promozione del marchio   Cidimu   in   Italia. «L’Istituto di Alba segue di pari passo le strategie del Gruppo in maniera tale da offrire ai pazienti un livello qualitativo omogeneo e sovrapponibile a quello dei nostri istituti pre- senti da più lungo tempo. In altre parole sia ad Alba che a Torino, a Cuneo o in Lombardia i nostri pazienti trove- ranno le stesse caratteristiche e gli stessi livelli qualitativi. Ad Alba in particolare abbiamo creato gruppi di professionisti di particolare alto profilo: mi riferisco ad esempio a com- parto delle Neuro scienze con Neuroradiologo,   Neurologi e Neurochirurghi, operanti tra di loro a stretto contatto, mi rife- risco alla Cardiologia, con cli- nici e diagnostici anch’essi strettamente collaborativi, mi riferisco alla Senologia di alto livello, all’ORL, alla Chirurgia Vascolare per non parlare dell’Ortopedia che affianca ad una diagnostica particolar- mente efficace, un buon numero di ortopedici specia- lizzati nelle varie branche delle loro specialità. Insomma il maggior lavoro è stato fatto per tenere con noi i migliori professionisti, in un momento di grave carenza di medici e di operatori della sanità. Il Cidimu di Alba rimane un polo all’avanguardia anche nell’ambito della fisioterapia e della  riabilitazione,  seguendo la stessa strada di eccellenza tracciata dall’IRR di Torino, Istituto di Riabilitazione appartenente al Gruppo accreditato a livello internazionale. Presso l’Istituto albese la riabilitazione ortopedico-sportiva è ispirata al concetto di riabilitazione globale. In ogni seduta non soltanto si cerca di riabilitare la funzione deficitaria del paziente, ad esempio un problema articolare  o muscolare o tendineo, ma si cerca in contemporanea di stimolare altre  aree a livello  cerebrale, ad esempio quella visiva o quella uditiva. Il risultato è un percorso riabilitativo intenso ed efficace».

Quali sono i servizi con cui vapprestate a fare un salto dqualità?
«A breve  l’istituto di Alba avrà un centro oculistico all’avan- guardia, in cui sarà possibile eseguire sia visite oculistiche che esami diagnostici specia- listici con le tecnologie più avanzate. Gli specialisti  si occuperanno di pazienti pediatrici  (bambini da 0 a 16 anni) e adulti con problemi oculistici o che desiderano una prevenzione accurata. Il dipartimento oculistico darà così ai pazienti la possibilità di poter effettuare visite  e esami diagnostici approfonditi in un’unica sede, con un notevo- le risparmio di tempo. Inoltre il centro prelievi sarà operativo tutta la settimana, il sabato compreso».

BaNNER
Social media & sharing icons powered by UltimatelySocial