Presentati al S. Croce di Cuneo nuovi robot e tecnologie al servizio della neurochirurgia (FOTO E VIDEO)

Oggi presso il salone dì rappresentanza dell'ospedale S. Croce, il direttore generale Azzan, e i medici D’Agruma e Coletta, hanno esposto lo stato dell’arte degli interventi chirurgici assistiti da computer 

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Le nuove tecnologie, in particolare quelle legate ad assistere la neurochirurgia nelle sale operatorie, sono state presentate oggi, mercoledì 23 febbraio 2022, presso il salone dì rappresentanza dell’ospedale S. Croce di Cuneo. Ad aprile i lavori, il direttore generale dell’Azienda ospedaliera S. Croce e Carle, Elide Azzan, mentre l’esposizione sull’utilizzo delle nuove strumentazioni e di come possono assistere i chirurghi in corso d’opera, è stata affidata al direttore della Neurochirurgia, Michele D’Agruma, al responsabile del Blocco operatorio polivalente, Giuseppe Coletta, e al rappresentante dell’azienda americana Medtronic, Saverio de Carlo, che ha presentato il “protagonista” dell’incontro: il robot da sala operatoria, Mazor X.

Nel corso dell’incontro, i medici Coletta e D’Agruma hanno spiegato i vantaggi, e i traguardi raggiunti fino ad oggi, dell’utilizzo delle nuove tecnologie sul tavolo operatorio. In particolare Michele D’Agruma ha portato all’attenzione del pubblico di addetti ai lavori e di giornalisti, l’esempio del microscopio robotizzato “che quando viene utilizzato in neurochirurgia, attraverso filtri specifici permette di individuare lesioni che normalmente, a occhio nudo, il chirurgo non vedrebbe”. Ma non solo. “Individuare un nervo in anticipo, prima ancora dell’asportazione di un tumore, ci permette di preservarlo senza conseguenze per il paziente”.

E ancora: il Robot per la neurochirurgia spinale, che possono sostituire le mani dell’uomo senza pericoli di oscillazione, ma ovviamente dietro la supervisione delle equipe mediche, il microscopio operatorio robotizzato, il neuronavigatore, il laser, e ancora tante altre attrezzature diagnostiche dì nuova generazione, che entrando ogni giorno dì più nelle nostre sale operatorie, aiutano i chirurghi e riducono tempi, procedure d’intervento e periodo post-operatorio per il paziente.

Poi è stata la volta dell’ultimo nato sul fronte degli automi, “Mazor X”, l’ultima innovazione in materia di robot per la neurochirurgia spinale e non ancora acquisita da nessuna azienda pubblica in Italia. L’ha presentata Saverio de Carlo, ingegnere esperto in nuove tecnologie dell’azienda americana Medtronic che produce il robot, descrivendo funzionalità e performance di questa sofisticatissima apparecchiatura.

Nel video alcuni estratti degli interventi