Carnevale di Busca: maschere sì, sfilata ancora no

La consegna delle chiavi della Città giovedì 24 febbraio. Possibili alcuni eventi conviviali più avanti

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Il Carnevale di Busca si farà in forma ridotta, con l’intenzione, però, di programmare alcuni eventi conviviali più avanti, in attesa di un miglioramento della situazione sanitaria.

“Anche quest’anno, a malincuore – annuncia il presidente del comitato Amici del Carlevè ‘d Busca, Davide Marabotto -, visto il perdurare dell’emergenza sanitaria, siamo costretti ad annullare la sfilata dei carri allegorici. Per fine febbraio, rimane confermata la cerimonia di consegna delle chiavi della Città da parte del Sindaco alle Maschere, mentre vorremo organizzare il tradizionale giro di saluti alle scuole cittadine”.

La decisione arriva in seguito al confronto fra Comune e il comitato dei volontari che organizza una delle manifestazione buschesi più amate e di lunga tradizione giunta alla 67° edizione.

“Ci siamo dati del tempo per valutare la situazione – dicono le maschere Micon, Ivano Falco, e Miconetta, Cinza Garino – Ora la decisione non può più essere rimandata. Restiamo fiduciosi e speriamo ancora di poter organizzare qualche evento più avanti nel calendario”.

Lo scorso anno anche la consegna delle chiavi della Città da parte del sindaco, Marco Gallo, a Micon era avvenuta in forma virtuale, attraverso un simpatico video ideato dagli Amici del Carlevé ‘d Busca, mentre quest’anno, almeno, si potrà fare in presenza: una semplice cerimonia nel rispetto della tradizione, in programma per giovedì grasso, 24 febbraio, alle ore 18,30, nel salone del consiglio comunale.

“Grazie alle maschere cittadine – dicono Ezio Donadio e Lucia Rosso, gli assessori che seguono la manifestazione – che, anche quest’ anno, compatibilmente con le restrizioni in corso, cercheranno di far rinascere almeno un po’ lo spirito del Carnevale buschese. Auguriamo a tutti i buschesi un buon Carnevale 2022”.

Gli interpreti delle maschere buschesi
L’allegra combriccola delle Maschere di Busca è composta da Ivano Falco, 37 anni, idraulico, e Cinzia Garino, 26 anni, impiegata, nei panni dei due protagonisti principali Micon e Miconëtta, insieme ad Andrea Fornero, 26 anni, agricoltore, e Sonia Sordello, 26 anni, impiegata, nelle vesti de ‘l Panaté e la Bela Panatera. Insieme con loro completano il gruppo indossando i panni dei Birichin e delle Birichine: Francesco Ghio, 20 anni, muratore, Roberta Marino, 33 anni, educatrice, e due new entry, Stefano Golè, 24 anni, operario, e Chiara Vassallo, 18 anni, studentessa.

c.s.