Sport, socialità, inclusione: «Tutti temi che devono essere presi in considerazione in un territorio vivo come il nostro». Parole e musica di Enrico Conterno, presidente del Rotary Club Canale-Roero.
Come? Con “Special Cheers”: il service d’eccellenza presentato dal sodalizio roerino nel corso di un’assemblea-fiume cui hanno preso parte, oltre a numerosi soci, anche le delegazioni delle istituzioni che collaboreranno a questo im­portante progetto. Men­zione particolare, dunque, per Pao­la Ferrero e Daniela Franco, rispettivamente a capo del Rotary Club di Alba e Bra, le quali hanno deciso di abbracciare sin da subito lo spirito d’iniziativa di Conterno e del proprio staff. Presente anche An­drea Villa del Team Alba Cheer Titans, pluricampione italiano di questa disciplina la quale dal 2000 è ritenuta a tutti gli effetti agonistica. E che, a partire da Los Angeles 2028, potrebbe entrare tra gli sport olimpici.
Nato pochi anni fa, lo sport si è evoluto proprio nella rinomata Pa­lestra Titans, per proporre a giovani e giovanissimi ciò che era nato nel 1880 negli Stati Uniti come attività eminentemente ma­schile al supporto delle squadre di football americano. L’avvento della guerra vi introdusse progressivamente le rappresentanti del gentil sesso, con tutto l’immaginario fatto di gonnellini e “pompon”, ma anche, e sempre di più, elementi attinenti i gesti atletici “alti”, la coordinazione, l’armonia, lo spirito di squadra come aspetto imprescindibile di un qualcosa su­pe­riore alla somma delle parti.
E poi, in una crescita vissuta passando per la partecipazione ai Mondiali di Orlando in terra “yankee”, il desiderio di fare qualcosa di più: a partire dall’incontro con l’associazione “Le nuvole”, e la nascita di un nuovo cammino, con la creazione di un team in cui potessero muoversi insieme gli sportivi normodotati e i disabili.
A settembre 2019, i primi allenamenti, con dubbi e paure iniziali, spazzate via dalla forza dei sorrisi. E il sorgere di una squadra ad hoc, i Titans Clouds, pronta per i campionati italiani di Verona con i primi, meritati successi. «Del resto», ha spiegato lo stesso Villa, «lo sport è un mezzo per raggiungere obiettivi: e, per noi, far nascere esperienze è una grande missione. Citando Michael Jor­dan, “se non ci poniamo li­miti, possiamo raggiungere gli obiettivi che vogliamo”. E tut­to ciò è molto importante, in questo progetto».
I Rotary hanno scelto di porlo come “service” primario, in questa annata sociale: con la coesione di tre club, e un ruolo ben specifico per il past-president Fabrizio Costa (a capo della Commissione Progetti dei Rotary roerini), la segretaria Agata Magorda, l’infaticabile socio Sergio Rolfo e la ricercatrice Daniela Cherubini. Un sostegno convinto, che sarà supportato altresì dalla Rotary Foundation e che contemplerà l’acquisto di attrezzature e l’allestimento dedicato di una parte della palestra che è la “casa” dei Titans.