AGGIORNAMENTO: intervento concluso, recuperati ed elitrasportati i due alpinisti dalla cresta Est del Monviso

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Immagine di repertorio

AGGIORNAMENTO ORE 20,30 7/8

Si è chiuso l’intervento: due alpinisti soccorsi, erano troppo stanchi per proseguire a piedi e sono stati recuperati nella zona del bivacco Andreotti dall’eliambulanza dell’Emergenza Sanitaria Piemontese.

AGGIORNAMENTO 16,55 7/8

Gli alpinisti bloccati sulla cresta est del Monviso sono stati raggiunti dalla squadra del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese. Si trovano in discrete condizioni fisiche, per cui si proverà ad accompagnarli in salita verso il Passaggio della Lepre per poi traversare sulla via normale e scendere a valle. Seguiranno ulteriori aggiornamenti.

AGGIORNAMENTO 16,30 7/8

I tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese stanno intervenendo sul Monviso (Cn) dove una cordata di alpinisti ha chiesto aiuto perché bloccata, dopo aver perso la via di salita, lungo la cresta est della montagna, all’incirca all’altezza dei Torrioni di Saint Robert.

La chiamata è stata lanciata intorno alle 12.30, in zona le condizioni meteo erano negative per cui l’elicottero è riuscito a trasportare una squadra a valle del Bivacco Andreotti. I tecnici sono saliti lungo la via normale, hanno attraversato lungo il cosiddetto Passaggio della Lepre che consente di raggiungere più rapidamente la cresta est e stanno scendendo verso gli alpinisti in difficoltà.

Nel frattempo un’altra squadra si è portata a piedi alla base della cresta in caso sia necessario portare ulteriore supporto. Al momento le condizioni meteo sono ulteriormente peggiorate e sembra difficile che possano migliorare nel corso del pomeriggio consentendo l’intervento dell’elicottero.

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Intervento dei Vigili del Fuoco nella giornata di sabato 7 agosto, per due alpinisti in difficoltà sulla parete Est del Monviso a 3450 metri, nel comune di Crissolo. L’elicottero dei soccorsi è però soggetto a problematiche di volo a causa della scarsa visibilità nella zona. Di conseguenza i due alpinisti stanno operando con delle guide alpine per guidarli al rientro.