Proposte in tema di lavoro: questa mattina Fratelli d’Italia in piazza a Bra

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Forte consenso ha riscontrato l’iniziativa che Fratelli d’Italia, attraverso il proprio Dipartimento Regionale che si occupa di lavoro e crisi aziendali, ha organizzato stamattina a Bra, presso l’area mercatale cittadina, al fine di presentare le proprie proposte in tema di lavoro, a cominciare dalla richiesta di abrogazione del reddito di cittadinanza, quale misura estremamente dannosa per l’economia e diseducativa per i giovani. Nel confronto che si è tenuto tra alcuni dirigenti e amministratori del Partito, e i rappresentanti locali delle associazioni di categoria, oltre che concordare sugli effetti nefasti del reddito di cittadinanza, si è sottolineata la necessità di reintrodurre il voucher per i lavori stagionali, di difendere le produzioni italiane, di riformare gli ammortizzatori sociali e di premiare le imprese che mantengono i posti di lavoro.

Un Partito come Fratelli d’Italia – commenta ROBERTO RUSSO, Responsabile Regionale Dipartimento Lavoro e Crisi Aziendali Fdi – in un momento così delicato per il Paese, deve sui territori, oltre che rallegrarsi per l’aumento degli iscritti e del numero degli amministratori (fisiologico con la continua crescita dovuta in modo particolare all’azione coerente e lungimirante della Presidente GIORGIA MELONI), organizzare continuamente iniziative concrete sui temi reali che coinvolgono quotidianamente le persone. Proprio questa è stata la finalità dell’evento odierno, organizzato dal Dipartimento Regionale Lavoro del Partito, in collaborazione con quello Nazionale e con tanti rappresentanti dei Circoli del cuneese.

Chiedere insieme ai referenti delle categorie produttive, anche attraverso manifestazioni di piazza, oltre che con il lavoro dei nostri parlamentari, l’abrogazione del provvedimento sul reddito di cittadinanza è un dovere per chi come noi crede che la sua introduzione e il suo mantenimento siano tra le decisioni più dannose e diseducative che ci possano essere. Nulla di welfare in quel provvedimento, solo bieco assistenzialismo che sta causando problemi enormi a tantissimi settori economici e produttivi.
Cosa sta accadendo ad albergatori, ristoratori, baristi e a tante altre categorie anche nel settore manifatturiero ed agricolo, per l’enorme carenza dei lavoratori stagionali, è sotto gli occhi di tutti. Bisogna alzare la voce, farsi sentire, il periodo e’ troppo complicato e delicato per permetterci che vengano mantenute certe scempiaggini come il reddito di cittadinanza approvato dal Governo Conte e promosso dai famigerati 5 stelle.
Penso davvero che, se non verrà modificato sostanzialmente e in fretta il provvedimento, sia giunta l’ora di raccogliere le firme per chiedere il referendum abrogativo”.

Sono intervenuti alla manifestazione il Coordinatore Regionale Fdi FABRIZIO COMBA, l’on. MONICA CIABURRO, Il capogruppo in Regione PAOLO BONGIOANNI , il Responsabile Regionale Dipartimento Industria AMBROGIO INVERNIZZI, la Responsabile Provinciale Dipartimento Lavoro ANNALISA GENTA, e tanti altri dirigenti, amministratori e iscritti da tutta la provincia.

cs