Castelli Aperti: gli appuntamenti per domenica 25 luglio in Piemonte

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Prosegue la rassegna Castelli Aperti che raccoglie nel suo circuito un patrimonio formato da castelli, palazzi, ville, torri, giardini, musei ed itinerari storici ed artistici diffuso su tutto il territorio piemontese.
Il 25 luglio sono tanti i beni che apriranno le porte ai visitatori per una domenica all’insegna di arte e cultura.

In provincia di Alessandria
Si può programmare una gita nella zona dell’Alto Monferrato e visitare due dei castelli più affascinanti dell’area: il castello di Rocca Grimalda e il castello di Morsasco. Entrambe dimore storiche private e attualmente abitate offrono una visita suggestiva che si snoda all’interno tra stanze secolari e all’esterno in giardini storici fioriti. Il castello di Rocca Grimalda offre visite guidate nel pomeriggio con tre turni: alle 15.00, alle 16.00 e alle 17.00. Il castello di Morsasco è aperto su prenotazione al 334 3769833.

In provincia di Asti
La rassegna consiglia una visita al castello dei Rorà a Costigliole D’Asti, quest’anno new entry della rassegna Castelli Aperti. All’interno dell’edificio si conservano testimonianze artistiche di pregio, tra le quali vanno ricordati gli splendidi stucchi del piano nobile, realizzati nel 1668 dalla bottega luganese dei Bellotto, oltre al salone neoclassico, sulla cui volta è affrescato il Trionfo di Dioniso e Arianna (1817 ca.), opera del pittore Carlo Pagani. Domenica 25 luglio è inoltre l’ultima occasione per visitare, all’interno del castello, la mostra dell’artista canellese Gian Carlo Ferraris “La magia delle colline”.

In provincia di Biella
A Palazzo Gromo Losa prosegue la mostra Coco + Marilyn. Biella al centro del MI-TO, che raccoglie più di cento scatti che ritraggono le due “divine” realizzati dal fotografo canadese Douglas Kirkland. (dalle 10.00 alle 19.00; prenotazione consigliata).
Membro, dal 2002, del Club dei Borghi più belli d’Italia certificato dall’ANCI, e dal 2007 Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, il Ricetto Medievale di Candelo accoglie il visitatore attraverso vie strette e acciottolate, torrioni medievali e mostre, per raccontare la storia di questa affascinante struttura fortificata basso-medievale. Visita libera, visite guidate alle 10.00 con degustazione. L’Ufficio Informazioni Turistiche è aperto tutti i giorni, con orario 9.30-12.30, 15.00-18.00.

Palazzo La Marmora è un vero e proprio tesoro inserito nel borgo storico del Piazzo. Quest’estate, per la prima volta, sono aperte al pubblico le sale del primo piano: la Galleria lunga 16 metri e affacciata sul giardino, dove alcuni quadri e mobili sono tornati ad occupare spazi in un allestimento ispirato da fotografie antecedenti il 1945, e la grande sala da ballo affrescata a trompe-l’oeil dai fratelli Galliari. Completa questo nuovo percorso la sala del biliardo con una mostra dedicata al Risorgimento e alla amicizia tra il Re Vittorio Emanuele II e i quattro fratelli Generali La Marmora Carlo Emanuele, Alberto, Alessandro e Alfonso. (visite guidate dalle 14.30 alle 18.30. Prenotazione fortemente consigliata.

In provincia di Cuneo
Imperdibile la mostra inaugurata all’inizio di luglio a Palazzo Salmatoris Da Kandinskij a Warhol, l’arte del Novecento nei manifesti. A partire dal volume “Manifesti per l’arte. L’arte nel manifesto” di Dorian Cara, i curatori hanno selezionato 75 tra i manifesti delle mostre più iconiche del secolo breve, strutturando un lungo percorso alla scoperta delle avanguardie che lo hanno attraversato e plasmato: dal surrealismo al cubismo, dall’astrattismo all’informale, dalla Body Art alla Pop Art, a ripercorrere le atmosfere delle gallerie più importanti della storia dell’arte contemporanea. La mostra è aperta con i seguenti orari: 9,30/12,30 – 14,30/19,00. Info/prenotazioni: tel 0172 427050; [email protected]

In provincia di Torino
Domenica 25 è l’unica occasione del mese di luglio per scoprire Casa Lajolo a Piossasco, la meravigliosa villa di campagna di metà settecento che conserva intatto il suo antico fascino con il suo giardino all’italiana articolato su tre livelli, un’alta siepe di tassi che custodisce un giardino all’inglese e un orto-giardino in cui perdersi tra colori e profumi. E prorio negli spazi esterni, alle 17.00 Casa Lajolo ospiterà il secondo appuntamento della rassegna letteraria Bellezza tra le righe. Angelo Ferrari, responsabile esteri dell’AGI, Agenzia Giornalistica Italia, presenterà Mal d’Africa, uscito un anno fa per Rosenberg & Sellier, e scritto a quattro mani con il collega di Radio Popolare Milano, Raffaele Masto. Per partecipare all’appuntamento, l’ingresso alla dimora storica comprensivo di visita guidata è di € 8.. Biglietto ridotto € 6 per gli under 25. Gratuito per gli under 10 e i possessori dell’Abbonamento Musei. Prenotazione a [email protected] o 333.3270586.

In provincia di Novara, Verbano Cusio Ossola e Vercelli
A Orta San Giulio, l’Associazione Amici di Castelli Aperti, che fa capo alla rassegna, ha organizzato – grazie al sostegno della Fondazione Cariplo – un pomeriggio di visite guidate nelle sale dell’affascinante Palazzo Penotti Ubertini. L’edificio sorge nel cuore del borgo medievale e venne costruito per volere di Paolo Gemelli: i lavori iniziarono nei primi anni del Settecento per terminare nel 1747. Passò in eredità alla famiglia De Forte, originaria di Venezia ma rifugiatasi ad Orta durante il periodo delle guerre napoleoniche, e poi famiglia alla Penotti, famiglia di giureconsulti e di notai della riviera del lago d’Orta. Il cognome Ubertini deriva dal matrimonio fra Marco Antonio Penotti e Maria Ubertini, che rimase vedova in giovanissima età e lasciò il palazzo ai suoi discendenti, attuali proprietari.Le visite guidate saranno alle ore 15.00, 16.00, 17.00. Il costo del biglietto intero è di 8 €, ridotto (6-14 anni) 5 €; gratuito fino a 6 anni, visitatori con disabilità, guide turistiche. Per info e prenotazioni: 339 2629368; www.castelliaperti.it

Nel Verbano Cusio-Ossola sono sempre aperti i Giardini Botanici di Villa Taranto. La visita è un continuo fluire ininterrotto di emozioni: un’affascinante esperienza sensoriale ed emozionale che si snoda nei 16 ettari del parco. Le visite sono libere e le piante nomenclate. Infine, in provincia di Vercelli merita una visita la massiccia Torre delle Castelle, che dall’alto della collina domina Gattinara.

c.s.