Domani Global Colombo-Savigliano, Bonifetto: “Loro forti e imprevedibilli”

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L’attesa è finita, ora si fa sul serio. Da domani sera, giovedì 13 maggio, scattano i playoff di Serie B di volley e tutti gli occhi degli appassionati cuneesi saranno puntati sul Gerbaudo Volley Savigliano, atteso dal doppio incrocio con i genovesi del Global Colombo.

Alla sfida di andata, che sarà in programma in Liguria domani alle 20, i saviglianesi arrivano dopo una settimana di lavoro segnato da qualche acciacco di troppo, come sottolinea coach Roberto Bonifetto ai nostri microfoni: “Purtroppo, abbiamo avuto qualche infortunio. Fortunatamente, grazie a due amichevoli già pianificate, siamo riusciti ad allenarci, nonostante quattro assenze la scorsa settimana. Da lunedì siamo quasi al completo, anche se alcuni giocatori non sono ancora al meglio. Insomma, non è stato facile ma ora ci siamo”.

Anche perché servirà il miglior Gerbaudo, contro una compagine ricca di giovani talenti: “Conosciamo abbastanza i nostri avversari. Si tratta di una squadra giovane, simile al Cuneo che giocò in B con l’Under 20. Tra i giovani promettenti, ci sono anche due schiacciatori che hanno vinto gli Europei Under 20 e in particolare Luca Porro, miglior giocatore di quel torneo continentale. È reduce da un infortunio, ma quando è tornato ha fatto bene. Sarà sicuramente un’insidia in più da gestire. Con loro, anche Mercorio e Buzzi, che sono giocatori di assoluta esperienza e valore e che vantano un importante passato di A”.

Per il resto, il Global Colombo è un avversario a cui è difficile prendere le misure: “Tolti questi punti di riferimento, gli altri ragazzi girano molto, quindi non è semplicissimo capire cosa ci troveremo di fronte: cambiano spesso opposto, centrale e libero, quindi dovremo essere bravi ad adattarci a ogni situazione”.

Infine, una battuta sulla preparazione di una fase a scontri diretti come questa: “L’avvicinamento ai playoff è qualcosa di nuovo un po’ per tutti, anche perché un infrasettimanale con una trasferta lunga come quella di Genova non l’abbiamo mai vissuta. Inoltre, giocheremo due volte in 72 ore, quindi sarà importante anche il recupero fisico e mentale di venerdì, che potrebbe essere decisivo”.